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19/Mar/13

Il Vescovo alla festa di S. Giuseppe del ‘Villaggio Praia’ di S. Ferdinando

    Si è svolta nella serata di martedì 19 Marzo nella Parrocchia San Giuseppe del Villaggio Praia – quartiere nato dalle ceneri della vecchia ‘Eranova’ – di San Ferdinando la festa patronale in onore di San Giuseppe. Per l’occasione, la parrocchia, attualmente retta dai Padri Guanelliani, ha visto la partecipazione di don Arcangelo Biondo – predecessore del parroco –  il quale ha guidato la processione per le strade del quartiere.

     La solenne celebrazione in programma alle ore 17.00  è  stata presieduta dal nostro Vescovo Mons. Francesco Milito che, delineando i tratti spirituali della figura umana di Giuseppe, sposo di Maria, ha così proferito:  ‘Giuseppe … uomo giusto e fedele, che ha saputo custodire come suoi due doni particolari: Maria e Gesù – un uomo disponibile che ha messo al centro della sua esistenza Dio, trovando nella fede la forza per rispondere alle necessità della sua famiglia e del suo tempo’ Un servo umile gradito a Dio’.

     Le parole di elogio ed esortazione rivolte alla piccola comunità ospitante, ‘un presenza gioiosa, accogliente e intraprendente nella Diocesi’, hanno generato un’eco incontenibile di gioia nei  fedeli della piccola parrocchia che hanno gradito l’attenzione del loro pastore e hanno ricambiato con un’accoglienza calorosa.

     Hanno concelebrato insieme al Vescovo il parroco P. Nino Massara SC e P. Mario Marino SC, don Salvatore Giovinazzo originario della parrocchia e P. Arcangelo Biondo SC ex parroco; con la presenza dei diaconi don Domenico Loiacono e don Antonio Nicolaci e di fratel Giorgio Masullo. Presenti al rito anche numerosi fedeli accorsi dalla Piana.

    Dopo la celebrazione il Vescovo si è brevemente intrattenuto con i fedeli e ha salutato e benedetto i ragazzi dell’ACR ‘San Giuseppe’ presenti per l’occasione e attivi nel contesto cittadino.

     Non accadeva da immemore tempo che un Vescovo presiedesse la celebrazione di San Giuseppe nella piccola frazione; per questo l’evento merita di essere annoverato fra quelli storici, un chiaro segno dei tempi, venuto nell’Anno della fede per sottolineare l’attenzione della Chiesa diocesana verso le piccole realtà parrocchiali ai margini della sua circoscrizione. Un chiesa ‘samaritana’ che sa andare in contesti di periferia per portare Cristo con un stile sobrio e autentico.

     La piccola comunità, prega per il suo pastore, ringrazia il Vescovo e si augura di averlo presto e di nuovo  sull’altare della sua chiesa.

 

Michele Varrà

 


 

Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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