Uniti nella preghiera comunitaria e nella sequela costante al seguito del Cristo povero, umile e carico della Croce, i fedeli della diverse parrocchie pianigiane hanno partecipato alla Via Crucis Diocesana dei Martiri Missionari che ha avuto luogo a Oppido Mamertina, nel giorno solenne della Domenica delle Palme. L’evento, organizzato dall’Ufficio Missionario Diocesano, diretto da don Paolo Martino e in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Diocesano, ha avuto lo scopo di ricordare, proprio nella giornata del 32°anniversario della morte, Monsignor Oscar Arnulfo Romero, vescovo assassinato a Salvador il 24 Marzo 1980 e innalzato da Papa Giovanni Paolo II a martire simbolo dei giorni nostri, nel 1992, con la Giornata dei Martiri Missionari.
L’orante corteo, partito dal Santuario ‘Maria Santissima delle Grazie’ di Tresilico alla volta della Cattedrale, è stato guidato dal vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi Monsignor Francesco Milito ed è stato aperto dai rappresentanti dei gruppi ecclesiali che portavano in mano i cartelloni con i nomi dei martiri missionari del 2012. Ai canti intonati dal sem. Domenico Lando, sono seguiti i momenti di riflessione delle quattordici stazioni della Via Crucis, caratterizzate dalle testimonianze di diversi martiri.
Nella splendida cornice della Cattedrale, Sua Eccellenza Monsignor Milito, al cospetto di una grande Croce di legno illuminata da piccole fiammelle, ha invitato i fedeli ‘a mettersi accanto a Maria sotto la Croce e a chiederle di essere testimoni della sua fede nella speranza che il vento dello Spirito Santo possa sostenerci ed essere fecondo di opere buone.’
Una Domenica delle Palme, all’insegna della spiritualità, dunque, per prepararsi al meglio alle diverse celebrazioni della Settimana Santa e per approcciarsi a vivere serenamente l’evento gioioso della Pasqua, paradigma di salvezza per l’umanità.
Francesca Carpinelli