“GIOCARE PER CREDERE” – Questo lo slogan scelto dai ragazzi della parrocchia San Teodoro Martire i Rizziconi in occasione della presentazione del torneo parrocchiale “Clericus Cup”, titolo preso in prestito dalla famosa competizione sportiva che si svolge tra seminaristi e sacerdoti romani.
Il torneo è composto da sei squadre di calcio a 5 provenienti da tre cammini di fede presenti nelle parrocchie San Teodoro Martire in Rizziconi (Azione Cattolica, Cammino Neocatecumenale e Gioventù Francescana), Maria SS. delle Grazie (Azione Cattolica) e san Martino (Gioventù Francescana) in Taurianova.
Sei squadre composte da ragazzi e giovani che giocano a calcio testimoniando la propria fede.
Questo torneo vuole aprire prospettive di crescita umana, di serenità e di gioia creando, di conseguenza, le condizioni per volgere lo sguardo oltre la quotidianità, nella direzione della Realtà che trascende la nostra umana finitezza.
‘Giocare per credere’ è affermare che il gioco e lo sport possono essere occasione per incontrare il Vangelo e la Fede; per contribuire all’educazione dei ragazzi e dei giovani; per affermare e radicare i valori importanti della vita; per essere seme di speranza nella nostra società e nel mondo di oggi.
Regola caratteristica del torneo sarà che ogni squadra avrà la possibilità di iniziare la propria partita con una preghiera: fatto insolito per uno sport che da decenni ci ha ormai abituato ad essere spettatori di insulti, tifosi violenti, cori razzisti sugli spalti. Ciò è dovuto al fatto che questo torneo vuole affermare che il calcio e lo sport possono diventare strumenti di evangelizzazione. Come dice san Paolo: ” Annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna … compi la tua opera di annunciatore, adempi il tuo ministero”. (2 Tm, 4, 2-5).
In quest’Anno della Fede indetto dal papa emerito Benedetto XVI noi cristiani, come battezzati, siamo chiamati a portare a tutti l’annuncio di salvezza, e cioè che Gesù Cristo è Risorto e vuole che tutti gli uomini si salvino, e noi ne siamo solo ambasciatori: ”Fratelli, noi fungiamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo trattò da peccato in nostro favore, perché noi potessimo diventare per mezzo di lui giustizia di Dio. E poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: “Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso“. Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!” (2 Cor 5,20-6,2)
Un torneo, un semplice calcio ad un pallone che può, però, essere un segno di speranza per i nostri ragazzi e per tutta la realtà parrocchiale e diocesana.
Il torneo inizierà il 9 maggio 2013 e si svolgerà giovedì e domenica dalle 19.30. La scelta di giocare nel giorno del Signore è stato fortemente voluto dagli organizzatori per permettere a tutti, famiglie e tifosi, di non sprecare la Domenica chiudendosi nei centri commerciali e/o stando a casa davanti alla tv o al computer, ma di aprirsi a nuove conoscenze e alla condivisione di una nuova esperienza di comunità.
La finale sarà disputata il 2 giugno alle ore 21.00. Sarà una festa in cui tutti gli aderenti ai gruppi parrocchiali che partecipano al torneo prepareranno un momento conviviale composto da dolci e dolcini al fine di trascorrere in pienezza la solennità del CORPUS DOMINI precedentemente vissuta nella grande processione eucaristica.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!
Salvatore Ascone e gli organizzatori del torneo