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15/Giu/13

Cittanova e il suo Santuario nel Consorzio Giubileo 2000 alla presenza del Vescovo

    Il Consorzio Giubileo 2000 apre le porte al Comune di Cittanova e al suo tempio mariano. Sabato 8 giugno si è svolta la cerimonia ufficiale, nel Santuario del Santissimo Rosario di Cittanova, durante la quale è stato siglato l’accordo di programma che iscrive di fatto il paese della Piana al patto con gli altri sedici comuni, sparsi per tutta la Calabria, che avranno come duplice obiettivo la creazione di un circuito turistico religioso e l’incentivazione alla ricerca del sacro attraverso il culto mariano. Qualcosa di importante, un progetto d’ampio respiro e sorretto da valori forti, che ha coinvolto migliaia di fedeli, e molte personalità del mondo politico, istituzionale, della cultura, delle associazioni, delle forze dell’ordine. Ma, soprattutto, ha animato tantissimi giovani che hanno affollato la navata della chiesa cittanovese. Una festa straordinaria, insomma. Tra musica, infiorate, momenti di preghiera profondissima e di densa emotività. 

    Le parole straordinarie pronunciate dal Vescovo della Diocesi di Oppido – Palmi, Sua Eccellenza Monsignor Francesco Milito, hanno dato il senso più vero attraverso il quale interpretare la sequenza di straordinarie cartoline da Cittanova, dal suo suggestivo Santuario Mariano, posto nel cuore organico e pulsante del paese. Il Santissimo Rosario cittanovese, retto dal parroco don Salvatore Giovinazzo, venne elevato Santuario del culto della Madonna l’8 dicembre 1999 da Monsignor Domenico Crusco. Da sabato il suo sguardo pastorale si è allargato all’intera regione, e ai sedici comuni del Consorzio Giubileo 2000. Sedici realtà che raccontano, nel loro nome, la storia di una Calabria intimamente legata al culto della Madonna come valore fondante. Cerchiara, Dipignano, Gimigliano, Pentone, Seminara, Serra San Bruno, Torre di Ruggiero, Vallelonga, Conflenti, Feroleto Antico, Magisano, San Luca, Scalea, San Sosti, Petronà e Placanica. Questa la rete dei Santuari Mariani calabresi appartenenti al ‘CG200’. «Oggi saluto voi per salutare tutta la Calabria – ha detto, durante la Santa Messa, Monsignor Francesco Milito – Maria è il Santuario vero dell’amore per Dio, e questo accordo aiuta i fedeli a ricercare in Lei le ragioni della Fede e della Gioia. Noi – ha proseguito il Vescovo della Diocesi di Oppido – Palmi – dobbiamo vivere i nostri santuari come luoghi che hanno un significato immenso per la nostra fede. Luoghi dove incontriamo Maria, e attraverso Lei giungiamo al centro dei misteri della fede, nell’essenzialità dello spirito. Il Consorzio dei Santuari Mariani – ha concluso ‘  dia slancio alla regione attraverso la sua vera risorsa che è la fede». 

    Cittanova si riconosce, da sempre, nell’immagine pura ed evocativa della Vergine del Rosario. Il culto mariano è aspetto fondante della stessa identità della comunità cittanovese, del suo più intimo sentire, del suo rapportarsi con il territorio e con il mondo circostante. La Parrocchia retta dal parroco don Salvatore Giovinazzo lavora al rafforzamento di queste profonde e riconoscibili radici cristiane da decenni. Era il 1953 quando le fu affidato il compito di guidare i numerosi fedeli del comprensorio. 

   «Questo progetto – ha affermato il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà – è un’occasione importante per i Comuni coinvolti nell’accordo che potrebbe agevolare la promozione dei nostri territori per quanto concerne gli aspetti culturali, turistici e religiosi attraverso il messaggio del culto mariano fortemente connotato da intense emozioni popolari. Le nostre comunità – ha aggiunto  storicamente penalizzate da una marginalizzazione sempre più marcata rispetto ai grandi circuiti, ha però l’ineguagliabile vantaggio di possedere rilevanti risorse, dal punto di vista storico, culturale e naturalistico. Nell’ottica prevista dall’accordo di programma ‘ ha concluso – abbiamo l’occasione per puntare ad un’adeguata valorizzazione dei principali santuari mariani della regione che vada ad incentivare un turismo religioso capace di attivare interventi ed azioni finalizzati alla crescita culturale, sociale ed economica delle comunità da noi amministrate». 

    Adesso bisognerà costruire, mattone dopo mattone, un percorso virtuoso di valorizzazione dei luoghi, delle aree geografiche che li accolgono, delle radici identitarie che tengono insieme pezzi di Calabria accomunati dalla fede verso Maria e dal desiderio di lavorare, in sinergia, ad una riscoperta del culto della Vergine. Nel 1996 si costituiva il primo nucleo di Comuni aderenti al Consorzio Giubileo 2000. Un progetto coesivo che ha svolto un importante compito di promozione e coordinamento nell’Anno Santo di inizio millennio. 

   «Dopo un primo periodo di appannamento – ha spiegato Giovanni Paola, sindaco di Conflenti, Comune capofila, – noi sindaci che facevamo parte del Consorzio abbiamo deciso di riprendere in mano il progetto innovandolo e portandolo a compimento nella sua complementarità di rete». 

   Il 14 febbraio 2013, durante un’assemblea del Consorzio a cui era presente il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, è stata presentata l’istanza, sostenuta dal Vescovo Francesco Milito, per l’ingresso della cittadina cittanovese, del suo Ente municipale e del suo Santuario Mariano nel gruppo associativo ‘CG2000’. Sabato 8 giugno 2013  il percorso ha trovato il suo compimento tra le mura bellissime e sacre del Santissimo Rosario di Cittanova. Tappa imprescindibile nel circuito mariano calabrese. Cittanova, dunque, si conferma città della Calabria, dell’Italia, dell’Europa dei popoli e dei fedeli cristiani. Città di fede e di preghiera, di cultura mariana e di valori universali. In questo nuovo cammino verrà seguita dalla Diocesi di Oppido – Palmi e dal suo Vescovo, Monsignor Francesco Milito.

 

Giuseppe Salvadore


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