Il clima fraterno di accoglienza è stato vissuto con intensa gratitudine al Signore per il dono di San Giovanni Bosco e delle sue illuminate intuizioni!
Il nostro Padre Vescovo, accogliendo i Salesiani, ha posto l’attenzione sul nome della loro congregazione religiosa, detta appunto “Salesiana”. Tale nome deriva da San Francesco di Sales, il Santo della dolcezza, al quale don Bosco si ispirò per educare i suoi giovani. Il Vescovo insieme a don Pasquale ha poi sottolineato l’importanza dell’Oratorio nel carisma salesiano come luogo mistagogico di preghiera.
Ha avuto così inizio la missione salesiana nella nostra parrocchia di San Francesco che vedrà per un anno la presenza dei padri il sabato, la domenica e le festività attraverso le attività di Oratorio a servizio di tutti i bambini e gli adolescenti, la formazione delle famiglie, dei catechisti e dei futuri cooperatori salesiani, secondo quanto delineato da don Gino.
Inoltre, durante la settimana sarà presente un Vicario Parrocchiale Salesiano proveniente dall’Ispettoria di Breslavia (Polonia), che sarà dedito alla cura della pastorale ordinaria della parrocchia.
Durante la Santa Messa Solenne delle ore 11, Mons. Albino ha espresso la sua gioia e gratitudine alla Santissima Trinità, alla Vergine Maria Ausiliatrice e ai Santi protettori per aver dato seguito al suo sogno giovanile di affidare la parrocchia di San Francesco ai Salesiani e con emozione ha ricordato la sua ordinazione sacerdotale avvenuta proprio l’undici settembre di sessantuno anni fa.
Nel pomeriggio don Pasquale e don Gino hanno incontrato tutti gli operatori pastorali presentando le linee guida della loro missione e invitando tutti ad esserne collaboratori attivi, mettendo a servizio di ciascuno i doni ricevuti dal Signore. Un gruppo di giovani ha animato gioiosamente l’incontro con un canto e il momento di convivialità, che ne è seguito, con un significativo flash mob!
Tutta la comunità ha dunque abbracciato con gioia ed entusiasmo i Salesiani con l’augurio che la loro missione sia proficua per la crescita spirituale e umana di tutti e che continui in maniera stabile, alla fine di questa esperienza annuale, per dare nuova luce di speranza alla nostra realtà territoriale!
Rosario Rosarno