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14/Nov/16

A Gioia Tauro il primo incontro per la formazione dei catechisti del nuovo Anno Pastorale

Nell’Auditorium della Casa del Laicato in Gioia Tauro sabato 12 novembre si è tenuto il primo incontro di formazione dei catechisti organizzato dal Direttore dell’Ufficio Catechistico Sac. Giuseppe Sofrà e dai suoi collaboratori.

Alla registrazione dei catechisti che hanno preso parte all’incontro, è seguita la preghiera iniziale ed una prima, breve introduzione da parte di don Giuseppe Sofrà sul tema che guiderà i catechisti nella loro formazione in questo nuovo anno pastorale: “Il Catechista: adulto nella fede, discepolo del Signore, testimone del suo amore, a servizio della comunità”, tematica che alla luce dei nuovi orientamenti della CEI racchiusi nel documento “Incontriamo Gesu'”, prenderà in esame l’identita’ del catechista.

Ha poi preso la parola il relatore Don Salvatore Barbetta, Salesiano, Direttore del Centro di Pedagogia Religiosa “Don Cravotta”, docente di Catechetica presso l’Istituto Teologico “S. Tommaso” di Messina, sul tema “Chi siamo e chi vogliamo diventare” suddividendolo in due momenti:

prima la comunità, poi i catechisti;

ll catechista: chi è?

Il primo momento ha dapprima visto i catechisti impegnati in un lavoro laboratoriale personale che richiedeva un’analisi in merito alla parrocchia di appartenenza e tutto ciò che ad essa concerne, poi ha avuto inizio un’attenta relazione da parte di don Salvatore Barbetta sul compito fondamentale dei catechisti che è quello di creare comunità. Bisogna creare una comunità in cammino verso la santità che non prevede perfezione, ma che deve essere pronta a rinnovarsi e il cui compito deve essere l’evangelizzazione e non la “distribuzione di Sacramenti”; per far ciò i suoi membri devono essere consapevoli dei loro limiti e delle loro fragilità, ma testimoni dell’amore degli uni verso gli altri che si traduce in unità nella diversità, nel servizio reciproco, nella pari dignità nel rispetto dei ruoli di responsabilità.

Dopo una breve pausa nella quale il relatore ha invitato i catechisti a riflettere ed intervenire su quanto detto, ha avuto inizio il secondo momento con le stesse modalità del primo, ma incentrando le riflessioni sul ruolo del catechista.

Prendendo spunto da estratti del Documento di Base e dall’Evangelii Gaudium, don Salvatore Barbetta ha invitato i presenti a riflettere sul ruolo da essi ricoperto in parrocchia che non può essere riferito solamente alle ore dedicate al catechismo, alla preparazione dell’ incontro o alla partecipazione alla S. Messa; il catechista infatti deve considerarsi un mediatore, una persona trasformata dalla fede, un costruttore di comunione o ancora un testimone, un accompagnatore di coloro che la comunità gli affida anche al di fuori delle ore trascorse in parrocchia. Essere col Signore al servizio dei fratelli rappresenta la gioia piena per chi ricopre questo ruolo, quindi non bisogna arrendersi o sentirsi inadeguati perché il Signore si serve in ogni ambito delle persone che lui sceglie e non ha bisogno di persone ricche di mezzi umani, ma capaci di perseverare nel testimoniare la sua Parola.

Al temine delle riflessioni da parte dei presenti sul lavoro svolto, don Giuseppe Sofrà ha invitato i Catechisti a trovare con i loro parroci momenti di comunicazione e a fare proposte operative in parrocchia partendo da quanto è emerso nell’incontro odierno e invitando i presenti a partecipare al prossimo incontro di formazione diocesana che si terrà sabato 14 gennaio 2017

 Daniela Spinella   

Catechista, Parrocchia S. Famiglia – Palmi. 

Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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