La Comunità del Seminario vive ogni mese il suo Ritiro spirituale. Esso è articolato in due grandi momenti: il sabato pomeriggio la preghiera e la riflessione guidate dal Padre Spirituale e la domenica mattina l’incontro-testimonianza con una delle Parrocchie della Diocesi.
Provvidenzialmente, il Ritiro di questo mese di Gennaio, è coinciso con la Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani che è stata al centro di una Veglia durante la quale alcuni simbolici ‘mattoni’ sono serviti per presentare alla misericordia di Dio i peccati che maggiormente tendono a creare delle divisioni tra i Cristiani. Successivamente, durante un canto di lode a Dio, i mattoni hanno assunto la forma del simbolo di unità per eccellenza: la Croce di Gesù. La Veglia è stata presieduta dal Padre Spirituale, don Letterio Festa, e animata dai canti e dalle preghiere dei giovani Seminaristi.
All’indomani, ad ospitare la seconda parte del Ritiro, è stata la Parrocchia ‘Maria SS. del Soccorso’ in Palmi, il cui Parroco, don Emanuele Leuzzi, già Rettore dello stesso Seminario, ha accolto con immenso piacere e calorosa fraternità il nostro arrivo. La Santa Messa è stata presieduta dal Rettore, don Pasquale Galatà, e concelebrata da don Emanuele.
I Seminaristi hanno prestato il loro servizio liturgico, mentre i canti sono stati eseguiti dal Coro della Parrocchia, guidato dalla Prof. Carmen Cannavò, Insegnante presso il Liceo Classico ‘San Paolo’ di Oppido Mamertina. Don Pasquale, nella sua omelia, ha esortato i tanti giovani presenti a rispondere con entusiasmo alla chiamata del Signore, sottolineando particolarmente il ruolo che i genitori e i catechisti rivestono nella chiamata sacerdotale. «Nel vostro ruolo di Catechisti – ha affermato il Rettore – tra le varie proposte di vita, non proponete solo il matrimonio ma anche la vita sacerdotale». Numerosi sono stati i fedeli che hanno partecipato, con vivo interesse e particolare attenzione, alla Celebrazione eucaristica; tra i quali si è notato l’Ing. Paolo Martino, Direttore dell’Ufficio Diocesano Beni Culturali Ecclesiastici.
Il Seminario, attraverso questo tipo di evangelizzazione, vuole manifestare la sua significativa presenza nella vita diocesana ma, soprattutto, vuole spronare i giovani a non temere di rispondere con generosità alla chiamata del Signore. L’esperienza del ritiro mensile, è aperta a quanti volessero fare discernimento o vivere un’intensa esperienza di preghiera.
Per partecipare basta contattare, attraverso il proprio Parroco, il Seminario. Accogliere l’invito di Gesù che propone di vivere una vita cristiana nella Santità e nell’ascolto del Vangelo, è una grande gioia, capace di dare pienezza di vita. La luce del Vangelo è, infatti, l’unica vera luce che non tramonta mai.
sem. Filippo Attanà