Si è svolto nei giorni 8 e 9 febbraio 2017, presso la Stazione Marittima di Napoli, un convegno dal titolo “Chiesa e Lavoro: quale futuro per i giovani del sud?”, promosso dalle Conferenze Episcopali Regionali dell’Italia meridionale ed al quale hanno preso parte, altresì, numerosi rappresentanti delle istituzioni civili.
Si è trattato di un momento di riflessione e confronto su un tema delicato e di estrema attualità, rispetto al quale la comunità ecclesiale, ancora una volta, ha voluto manifestare il suo vivo interesse, alla luce degli insegnamenti del Magistero e della Dottrina Sociale della Chiesa.
Nella due giorni di convegno si sono registrati numerosi interventi dei rappresentanti del mondo politico, sindacale ed imprenditoriale, ma anche suggestive testimonianze di giovani che, attraverso specifici progetti promossi dalla C.E.I., hanno avuto il coraggio di non piegarsi al “malaffare”, dando vita a virtuose realtà imprenditoriali.
Interessanti si sono rivelati, inoltre, i lavori di gruppo, all’interno dei quali si è ampiamente dibattuto sull’argomento, facendo emergere criticità ed eccellenze presenti nei diversi territori, nonché proposte operative, di seguito sintetizzate e portate a conoscenza dell’assemblea.
A conclusione dei lavori, il bilancio non può che essere positivo, essendo state gettate le basi per ulteriori momenti di confronto sul tema, pur nella consapevolezza che resta ancora molto da fare per risolvere l’emergenza lavorativa del nostro Paese, dalla quale dipende il rilancio del Mezzogiorno ed il futuro dei suoi giovani.
All’evento era presente una delegazione della nostra diocesi, composta da S. E. Mons. Francesco Milito, da don Emilio Sponton (Delegato diocesano per la Commissione C.E.C. per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace) e dal Prof. Gianni Toscano (Delegato diocesano per la Commissione C.E.C. per il laicato e Docente a contratto di Diritto del Lavoro dell’Università di Messina).
