Accompagnata dalla pioggia, Giovedì 11 Maggio è arrivata nella Parrocchia S. Teresa di Gesù Bambino di Cannavà, la sacra effigie della Madonna Pellegrina di Fatima. Momento intenso e carico di emozioni per una comunità raccolta al completo nella piazza davanti alla chiesa per accogliere Colei che, come un arcobaleno dopo la pioggia, arriva a rischiarare cuori, a lenire le sofferenze, a ravvivare la speranza che non delude, a dirci, con l’affetto di una madre : ‘Venite con me, vi porterò dal Figlio mio’.
A precedere l’ingresso in chiesa, 3 bambini vestiti di bianco con in mano una lampada accesa, a simboleggiare le anime semplici e innocenti come i tre pastorelli. Questo momento pieno di significato è stato pensato soprattutto per ricordare Francesco e Giacinta, elevati agli onori degli altari e annoverati tra i santi della Chiesa Cattolica il 13 maggio 2017 da Papa Francesco, che ha scelto di farli nostri intercessori presso il Signore, insieme alla Beata Vergine Maria, per ottenere quelle grazie di cui abbiamo tutti bisogno e necessità.
A portare la sacra effigie, 4 giovani a cui Maria, in momenti difficili, ha rivolto il suo sguardo di Mamma, elargendo la sua speciale protezione. Accompagnata dal nostro attuale parroco don Antonello Messina e dal nostro precedente pastore don Benedetto Ciardullo, la Madonna Pellegrina ha fatto il suo ingresso in una chiesa carica di persone, di volti, di sorrisi, di lacrime, di bambini, di famiglie, di giovani, di amore… carica di ‘tutto’.
E questo ‘tutto’ è stato sempre presente in questi giorni in cui la B.V. di Fatima è stata con noi: momenti di preghiera, recita di tanti rosari, lodi mattutine, incontri con i bambini dell’ACR, la consacrazione di fanciulli, giovani e famiglie al Suo Cuore Immacolato, l’incontro su ‘Arte e Fede’ …e tanti momenti di silenzio, perché solo nel silenzio si può ascoltare.
Maria in questi giorni ci ha invitato a varcare la soglia della chiesa per fermarci ed ascoltare.
E come non seguire questo suo invito? Da un lato Lei, dall’altro la nostra piccola S. Teresa e al centro solo Lui, il nostro Maestro e Signore.
Tra i tanti momenti vissuti in questi giorni, ricordiamo in particolare la veglia di preghiera della sera del 13 Maggio, un momento fortemente voluto dal nostro amato Vescovo Francesco a cui abbiamo indirizzato la nostra preghiera nell’anniversario della sua ordinazione. Una veglia a cui abbiamo voluto associare dei simboli che hanno rappresentato un po’ questi giorni di grazia: la corona del Rosario, la Croce, l’icona della S. Famiglia, 13 lumini accesi e il pane.
A salutare Maria la comunità intera si è raccolta Domenica 14 Maggio, giorno della festa della mamma, per celebrare la S. Messa, recitare l’atto di Affidamento a Maria, e consacrarsi, come parrocchia, al Suo Cuore Immacolato. Tutta la comunità ha potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.
«In mano portava un rosario Maria…che addita ai fedeli del cielo la via»
Grazie Maria della Tua presenza in mezzo a noi. Guidaci e sostienici Madre nostra in questo cammino che porta al Cielo di cui Tu tanto e sempre ci parli.
Rosalba Perri