Nostra Signora di Fatima, apparve a tre pastorelli: lasciò loro un messaggio per tutta l’umanità, centrato soprattutto sulla penitenza e sulla devozione al Suo Cuore Immacolato. Ella, sempre sollecitata dalle difficoltà degli uomini, richiama folle di fedeli alla preghiera e all’intima conversione dei cuori.
Nel Centenario del culto mariano di Fatima, una copia della statua è giunta al paese di Seminara, un piccolo paese calabrese affascinante quanto martoriato. L’effigie della Madonna è stata ospite della Basilica Minore della Madonna dei Poveri.
E’ arrivata martedì 30 maggio e ad accoglierla una comunità in festa e un paese addobbato con palloncini, fiocchi, fiori e bandierine.
Grande Messa Solenne al Suo arrivo presieduta dal parroco Don Mino Ciano, la Chiesa gremita di gente; si è continuato a pregare, una veglia fino a tarda sera ha trattenuto il popolo di Seminara, bisognoso questo di conversione, cambiamento e fiducia. L’indomani, durante la mattinata, l’effigie della Madonna Pellegrina è stata visitata dai bambini e ragazzi delle scuole del paese, unendosi in una preghiera accorata. Durante il pomeriggio i diversi gruppi parrocchiali, si sono dedicati all’abbellimento della piazza Vittorio Emanuele III per accogliere la Madonna e celebrare una Santa Messa aperta a tutto il popolo di Seminara, affinché fosse ammirata da tutti in tutto il Suo splendore. Guardando a Maria Nostra Madre impariamo a fare della nostra vita una testimonianza contro la rassegnazione e la tristezza, camminando verso il regno di Dio.
E’ stato il volo di tanti palloncini colorati, donati dai bambini, a concludere questa piccola grande sosta della cara Madonna di Fatima. Domattina l’effigie si metterà nuovamente in cammino, per raggiungere altri nuovi paesi circostanti, con la speranza che la potenza di questa effigie sacra, mobiliti le coscienze degli uomini alla ricerca di Dio e al cambiamento.