News

28/Ago/17

Nella Basilica della Madonna dei Poveri di Seminara l’Inaugurazione della Mostra itinerante “Il Volto della Madre” a cura dell’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici

Suggestiva inaugurazione il 12 agosto della mostra “il Volto della Madre” nella maestosa cornice della Basilica della Madonna dei Poveri a Seminara con il taglio del nastro a quattro mani di S. E. Mons. Francesco Milito Vescovo della Diocesi di Oppido- Palmi e della Dottoressa Anna Maria Guiducci, Soprintendente ai Beni artistici, architettonici e archeologici della Città Metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia.

Grande soddisfazione tra i Curatori per la presenza della Soprintendente Guiducci che ha scelto la mostra sulle opere di Maria nel territorio di Oppido–Palmi come prima uscita nel territorio che è sotto la sua alta competenza.

Dopo il saluto del Rettore della Basilica don Mino Ciano e del Sindaco Dott. Gianni Piccolo, l’Ing. Paolo Martino, Direttore dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici ha presentato la mostra che si sviluppa su 32 pannelli disposti nelle navate della Basilica con forma e colori che attraggono ed avvolgono il visitatore.

“Questa Mostra – ha detto l’Ing. Martino – è una lettura storico, iconografica e devozionale della Madre di Cristo, e tenta di portare l’emozione della preghiera artistica tra la gente, uscendo dai luoghi canonici Musei, Accademie, salotti di storici dell’arte”.

Martino ha ricordato la forte presenza Mariana in Diocesi con sei Santuari, oltre 60 chiese intitolate alla Madonna, le 523 immagini della Madre di Cristo, invocata dal popolo della Piana con più di 50 titoli. Sono statue, gruppi scultorei, dipinti, corone, altari, miniature di sacra suppellettile e stendardi.

Don Letterio Festa, Direttore dell’Archivio storico diocesano, che con Don Giuseppe Papalia della Biblioteca e Maria Teresa Casella del Museo Diocesano, hanno fatto parte dell’equipe dei curatori della mostra, ha parlato dei titoli della Madonna illustrando il significato teologico e devozionale.

La Soprintendente Guiducci, dopo avere ringraziato la Diocesi per l’invito si è detta felice di aver fatto la sua prima uscita sul territorio proprio a Seminara, città ricca di storia e di arte. Dopo l’apprezzamento per l’iniziativa, ha dato qualche linea del suo programma nell’alto incarico che da pochissimi giorni ha assunto. “La Tutela e la valorizzazione dei beni culturali non possono essere concetti disgiunti – ha affermato la Guiducci – e quindi la conoscenza del territorio è essenziale, unitamente alla collaborazione con chi come la Chiesa ha la proprietà della stragrande maggioranza di questi beni”.

La Soprintendente ha dimostrato di avere le idee chiare sul mandato che il Ministro le ha assegnato in Calabria e precisamente nel territorio delle Città metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Vivo Valentia.

S.E. Mons. Milito, nel concludere i lavori di presentazione della mostra ha rivolto parole di saluto ma ha manifestato particolare apprezzamento per l’iniziativa che va ad impreziosire l’Anno Mariano che la Diocesi sta vivendo con grande intensità. “Il Volto della Madre – ha detto il Presule – è il Volto della Fanciulla che dopo l’Annuncio si è recata da Santa Elisabetta: quel volto lo ha riconosciuto nel sussulto per primo il Bambino che la cugina portava in grembo. Noi ora la conosciamo nei tanti Titoli che, pieni di umanità, la incoronano Madre Nostra”.

La Mostra è stata da subito visitata ed apprezzata della migliaia di Pellegrini che in questi giorni affollano la Basilica che è anche santuario della Madonna dei Poveri, bellissima statua nera del XII secolo.


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

AGENSIR news

Mattarella a Civitella in Val di Chiana: “Unità popolare intorno all’antifascismo”

Pace, libertà, democrazia. Da Civitella in Val di Chiana, dove ottant’anni fa fu perpetrata una “terribile e disumana strage nazifascista”, il Presidente della Repubblica lancia il suo messaggio per la [...]

Papa Francesco all’Azione Cattolica: “Fate crescere la cultura dell’abbraccio nella Chiesa e nella società”

“All’origine delle guerre ci sono spesso abbracci mancati o rifiutati, a cui seguono pregiudizi, incomprensioni e sospetti, fino a vedere nell’altro un nemico”. Ne è convinto Papa Francesco, che nel [...]