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08/Nov/17

Una mostra, rievocazioni storiche e giovialità per celebrare i 150 anni dell’Azione Cattolica a Taurianova

Libera, forte, capace di entrare nei cuori ed uscirne in un grido d’amore, volteggia nelle strade e sopra i marciapiedi, dalle porte spalancate delle chiese si butta nelle piazze, accende il giorno e dà luce al giorno, vola libera sugli alberi spinta dal respiro del vento nei cuori della gente, nella gioia e nelle lacrime, negli occhi che custodiscono tanti desideri ed emozioni lunghi ben 150 anni.

È l’anima dell’AC, così profonda e fresca che cresce libera e vigorosa nel suo secolo e mezzo di pregiatissima storia. Una brezza esaltante che come un aquilone tra le mani di un bambino curioso, ha sorvolato le vie di Taurianova correndo sulle anime di 900 soci, tra accierrini, giovani e adulti, nel giorno 5 Novembre 2017, per festeggiare il suo longevo anniversario nella ‘Festa Unitaria dei 150 anni di A.C.’ che ha coinvolto tutti i settori.

 Non è una favola, ma la storia di un grande amore, che ogni associazione parrocchiale ha raccontato con creatività e con accurata passione mediante dei pannelli, sui quali ha esposto la propria storia radicata nei colori giallo e blu che sigillano un vissuto. Una lunga mostra di foto e racconti, che ha dato lustro ed ha accolto tutte le associazioni presenti, lungo il Corso XXIV Maggio, fino alla Villa comunale, dove ha avuto inizio la festa, con la splendida accoglienza dell’equipe Acr e l’animazione curata dai ragazzi della parrocchia San Giuseppe di Taurianova, tra inni storici e attuali, balli e giochi relativi al Passato, Presente e Futuro, trascinando tutti i settori.

Una villa colma di colori, tante tessere di un mosaico in movimento, tonalità vive assemblate insieme da quest’anima travolgente che ha scandito i momenti della giornata, dal momento iniziale, nel quale ogni presidente parrocchiale ha portato con sé un po’ di terra (le radici della propria associazione) unita alle terre di tutte le associazioni presenti in un unico vaso; un gesto semplice che oltre a richiamare la festa nazionale “#AC150 Futuro Presente”, svoltasi il 30 aprile a Roma, ha esortato le associazioni diocesane presenti a raccontarsi in pochi minuti, mediante una libera espressione: canti, sketch, musiche e balli, che oltre ad aver allietato e divertito i presenti, ha raccontato vissuti profondi e intensi fino alle ore 12:30, orario in cui si è celebrata la Santa Messa presieduta dal nostro Vescovo Mons. Francesco Milito, presso la Parrocchia Maria SS. Delle Grazie, per poi ritornare insieme in Villa e condividere il pranzo.

Momenti di entusiasmo e gioia anche nel pomeriggio, dove l’anima seduttrice di AC non ha smesso di ammaliare i tre settori, con tanta animazione e con lo spettacolo dei giocolieri che ha coinvolto tutti. Infine, a conclusione della giornata, insieme a tutti i presidenti diocesani del passato e con l’attuale presidente Gaetano Corvo, di notevole importanza l’intervento del Sindaco Fabio Scionti, che ha espresso la sua vicinanza all’Associazione e un ringraziamento speciale per aver scelto la sua città come sede per l’evento.

Non resta che fare gli auguri più sentiti a questa meravigliosa realtà, affinché il vento innamorato che spalanca i cuori e le menti, possa continuare a spalancare nuove imposte invitandoci a respirare sempre più questa splendida brezza chiamata AC.

Antonino Nucifora


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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