È tornata alla Casa del Padre, dopo una vita vissuta a servizio di Dio e dei fratelli, Suor Maria Teresa Varone, nata ad Anoia, il 15 marzo 1924. Fu tra le prime giovani a seguire l’ispirato carisma e l’apostolico progetto del Servo di Dio Padre Vincenzo Idà, fondatore delle Suore Missionarie del Catechismo e dei Padri Missionari dell’Evangelizzazione.
Dopo un periodo trascorso ad Ariccia, fu per 25 anni a Cinquefrondi e da qui, per oltre 20 anni, Suor Teresa ha servito i giovani alunni del Seminario Vescovile di Oppido Mamertina, amorevolmente occupandosi del servizio della cucina e collaborando alla migliore gestione dell’importante Istituto diocesano.
Le Missionarie del Catechismo giunsero nel Seminario di Oppido nel 1951 e vi rimasero fino al 1955, per poi ritornare, su richiesta del Vescovo di Oppido Mamertina-Palmi, Mons. Benigno Luigi Papa, nel luglio del 1982. Lo scopo dell’«indispensabile presenza» delle Suore in Seminario fu ben definito dal Rettore don Paolo Martino che, nel 1990, rinnovò la convenzione con le Missionarie. Essa è «un servizio altamente significativo e qualificante per il cammino della formazione al sacerdozio», oltre alla preziosa ed utile collaborazione per la gestione dell’economia e del servizio mensa.
«Esempio luminoso di vera consacrata» – secondo la definizione che di lei ha dato l’attuale Rettore del Seminario, don Pasquale Galatà – Suor Teresa ha realizzato in pienezza questo ideale, fortificata dalla preghiera e animata dal cristiano amore per i più piccoli, «prendendosi cura delle loro vite e delle loro necessità con generosità, gratuità e amore».
Elevando preghiere di suffragio, con sentimenti di gratitudine e affetto, l’intera Comunità del Seminario si stringe al cordoglio ed alla lode della Congregazione, chiedendo al Signore della Messe che accolga tra le sue braccia l’anima fedele di Suor Teresa, dicendo a lei le parole promesse agli operai che hanno portato a termine con amore la loro missione: «Vieni, serva buona e fedele, prendi parte alla gioia del tuo Padrone» (Cfr. Mt 25, 21).
Sac. Letterio Festa