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20/Lug/19

A Gambarie il Campo Scuola Diocesano ARC

 

Anche quest’anno, a completamento dell’iter formativo annuale, l’Azione Cattolica della Diocesi di Oppido Mamertina- Palmi e, nello specifico, l’Equipe ACR guidata da Gabriele Alessi, Responsabile diocesano, e accompagnata da Gaetano Corvo, Presidente diocesano, ha organizzato un camposcuola dal titolo “Il fuoco e la brezza – con Elia, tra il deserto e il monte”, a Gambarie d’Aspromonte (RC), dal 7 al 12 luglio 2019.

Hanno partecipato 42 preadolescenti provenienti dalle seguenti parrocchie della diocesi: Taurianova “S. Giuseppe”, Taurianova “Maria SS delle Grazie”, Rizziconi “San Teodoro M.”, Melicuccà “S. Giovanni Battista”, Sant’Eufemia d’Aspromonte “Sant’Eufemia V.M.”, Gioia Tauro “Sant’Ippolito M.”, San Giorgio Morgeto “Maria SS. Assunta”, Cannavà “Santa Teresa di Gesù Bambino”.

Il tema nazionale quest’anno si è sviluppato sulle tracce del racconto del profeta Elia.

I ragazzi, ripercorrendo la storia di questo personaggio, hanno preso spunto per rivedere la propria personale storia di fede.

Insieme agli educatori presenti, con la consolidata collaborazione di Franco Greco, Presidente dell’Associazione parrocchiale di San Giorgio Morgeto, e formati dalla sua preziosa esperienza, i ragazzi hanno avuto la possibilità di mettere a tappeto le loro ansie, le loro problematiche e il tipico vissuto della loro età, immergendosi in un mondo di relazioni nuove e più autentiche vivendo una realtà di comunità vera e condivisa.

Il progetto formativo, in linea con il Convegno Eucaristico Diocesano, ha dato la possibilità di compiere anche un percorso sull’Eucarestia, tema difficile da trattare vista la giovanissima età dei partecipanti.

Con una serie di attività (testimonianze, lavori per gruppi di studio, drammatizzazioni) i preadolescenti hanno percorso un vero cammino evangelizzatore che ha permesso loro di scoprire come le domande fondamentali della loro vita trovano la risposta unicamente in Cristo.

Gli stessi ragazzi, nei lavori dei gruppi di studio, non hanno avuto alcuna remora ad aprire il loro cuore e a mostrare una particolare sensibilità verso alcune tematiche esistenziali, ponendo sul tappeto questioni importanti e chiedendo esplicitamente agli educatori presenti in che modo e cosa può riuscire a dare risposte vere alle attese della persona.

Importante è stata la testimonianza di un’educatrice che ha portato la sua esperienza di anoressia, mettendo in evidenza come ne è uscita fuori, a partire dalle relazioni del gruppo di coetanei e dalla fede in Cristo.

Punto importante del campo è stata la presenza del nostro Vescovo S.E. Mons. Francesco Milito che, come sempre, ha mostrato una particolarissima sensibilità verso i giovani. A lui è stata affidata la catechesi sull’importanza dell’adorazione, altra tematica difficile da trattare per la fascia d’età adolescenziale.

Con l’Assistente diocesano ACR, don Domenico Cacciatore, i giovanissimi partecipanti hanno fatto l’esperienza di deserto, mentre l’Assistente diocesano unitario, don Antonio Spizzica, ha presieduto l’ultima celebrazione eucaristica con la quale i ragazzi hanno concluso le attività.

Inevitabilmente gli addii sono stati segnati dal pianto, segno che l’esperienza ha toccato profondamente i cuori di ognuno. Tutti hanno promesso di rivedersi ai prossimi appuntamenti associativi diocesani.

Gli educatori sono soddisfatti. Il servizio che hanno fatto ai più piccoli ha sicuramente dato i suoi frutti e gli stimoli a non perdere la speranza. Ancora oggi è possibile e necessario annunciare che Cristo è la speranza dell’uomo.

 

Equipe diocesana ACR


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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