Un palco pieno di luci, panettoni, un caminetto, un braciere, calze, ragazzi vestiti da Befana e Babbo Natale. E musica. E tantissimi doni alimentari. Il 4 gennaio 2021 la Caritas della Parrocchia Santa Famiglia di Palmi si è conciata per le feste, per stare accanto a famiglie con particolari esigenze economiche. Una semplice consegna di un pacco alimentare si è trasformata in un momento di festa: all’auditorium parrocchiale -nel pieno rispetto delle norme anticovid- è avvenuta una consegna “speciale” di calze, dolci, giocattoli, e un’abbondante busta della spesa. È stata un’Epifania anticipata, una manifestazione, il segno di una presenza, che cerca di riempire una mancanza, sia essa di cibo, lavoro, o serenità. “È un momento per stare insieme, non è tanto la consegna di una busta, quanto la condivisione”, ha annunciato il parroco don Giuseppe Sofrà alle famiglie presenti in auditorium, “perché con la Caritas si crea una famiglia e voi per noi non siete degli sconosciuti. Tutto ciò che vedete lo hanno fatto i ragazzi, ed è un segno di attenzione e amore nei vostri confronti”. Attenzione si traduce in mini intrattenimento, con tanto di scenografia (addobbi di Eventi Fioriti) e Befana sghignazzante a cui è stato applicato un make-up di invecchiamento, ad opera di Maria Rosa Militano.
Il confine del bene può espandersi molto al di là di una busta della Caritas (i cui beni sono offerti dal Banco Alimentare di Reggio Calabria), che settimanalmente viene distribuita alle famiglie iscritte. I giovani operatori della Santa Famiglia hanno scoperto infatti, quanto sia possibile creare una rete di donazioni, sia da parte di singoli, come Alessandra Galletta, che ha cucito molte calze per bambini, che da parte di esercizi commerciali. Questi ultimi hanno generosamente fornito calze, dolci e torroni, come i Gross106 di Reggio Calabria, e i supermercati locali Conad di Angalò e Coop. Numerose anche le panetterie palmesi, come Bakery di Nunzio Infantino, Barbera, Oliveri, Riganati, Strappita, Il Genio del Pane di Gregorio Garzo; e quelle gioiesi, come Il Forno di Francesco Pio e L’Arte del pane dei f.lli D’Agostino. Hanno inoltre reso il pacco dono ancor più dolce e ricco per bambini e famiglie i bar S. Elia, Sollevante, Oscar e la Protezione Civile di Palmi.
Già durante il primo periodo natalizio i ragazzi Caritas avevano sperimentato la generosità di molti commercianti di Palmi e Gioia Tauro, che hanno donato giocattoli nuovi per bimbi di tutte le età.
I confini del bene sono grandi, e per fortuna la Caritas Santa Famiglia è solo una delle tante realtà operanti sul territorio. È però piacevole pensare che da una semplice busta possano nascere così tante idee di intrattenimento, per fare compagnia a chi è solo, per incantare i più piccoli, e per riempire le mancanze della vita.
Deborah Serratore