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27/Nov/22

XXII Sessione del Sinodo diocesano “Camminare nella Verità”

Presso i locali della Parrocchia “San Gaetano Catanoso” in Gioia Tauro, venerdì 25 novembre 2022, ha avuto luogo la XXII Sessione, penultima del Sinodo diocesano “Camminare nella Verità”, una sessione insieme retrospettiva e prospettica, apertasi con il momento di preghiera iniziale in cui il Vescovo Mons. Francesco Milito, nel far presente che l’Aula sinodale avrebbe ospitato i membri del Sinodo per l’ultima volta, ha invitato gli stessi ad elevare un ringraziamento al Signore e in Lui a tutti i membri Sinodali, alle Commissioni in seno ad esso e alla Parrocchia San Gaetano Catanoso per l’ospitalità e le attenzioni premurose in tutto questo tempo del Sinodo. Idealmente poi li ha invitati a porsi, nella pausa di silenzio orante, dinanzi a Gesù Eucaristia, con il cuore rivolto alla celebrazione eucaristica ai Primi Vespri della Solennità dell’Immacolata Concezione, giorno della chiusura del Sinodo, e “da oggi a quel giorno con il ritorno al passato che riempie di gioia i ricordi e l’apertura al futuro che diventa attesa di speranza nella nostra Diocesi”.

Il Segretario generale del Sinodo, don Domenco Loaicono, ha quindi introdotto i lavori presentando i vari sussidi:

  • Sussidio Sinodo 58 sullo sguardo retrospettivo e l’orizzonte prospettico del Cammino sinodale.

Don Domenico ha ripercorso il cammino del Sinodo a partire dal Fondamento biblico “Camminare nella Verità”, dal Logo, dal Decreto di indizione del 15 agosto 2020 con i motivi di indizione, riferendosi poi  al primo periodo con la fase antepreparatoria dal 6 febbraio al 23 settembre 2020, alla nomina dei membri sinodali, poi al secondo periodo dall’11 ottobre al 14 luglio 2021 con le Sessioni sinodali I-VIII e le Assemblee intersessioni I-III, quindi al Terzo periodo dal 23 settembre 2021 al 17 giugno 2022 con le Sessioni Sinodali IX-XIX e i Circuli Minores e infine al 4° periodo dal 20 giugno al 7 dicembre 2022 con le Sessioni Sinodali XX -XXIII con la fase redazionale e consegna del Libro del Sinodo.

  • Sussidio Sinodo 59 sul comunicato di Papa Francesco per la prossima XVI Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi che si svolgerà in due momenti, ossia in due Sessioni distanziate tra loro di un anno: la prima dal 4 al 29 ottobre 2023, la seconda nell’ottobre 2024 e questo perché il tema della Chiesa sinodale, per la sua ampiezza e importanza, possa essere oggetto di discernimento non solo da parte dei membri dell’Assemblea sinodale, ma di tutta la Chiesa; e sul Documento di lavoro per la Tappa Continentale, strumento privilegiato attraverso cui si può realizzare il dialogo delle Chiese locali tra di loro e con la Chiesa universale.
  • Sussidio Sinodo 60 con letture di approfondimento sulla Sinodalità.

Sull’Orizzonte prospettico è intervenuto il Vescovo descrivendo il Piano tematico del Libro del Sinodo e della Pastorale Sinodale che sotto il soffio dello Spirito si specifica in Chiesa che prega, Chiesa che ama, Chiesa che annuncia e Chiesa che forma. Di tutti questi ambiti ha sottolineato i fondamenti teologico- pastorali descrivendone con ampi richiami i contenuti. Ha poi fatto riferimento alle Persone, il clero, i religiosi, i fedeli laici e successivamente ai luoghi teologici, la famiglia, i giovani e i problemi sociali del lavoro e della salute. Si è poi riferito alle devianze con particolare riguardo al tema ‘ndrangheta e criminalità e massoneria. L’ultimo riferimento è stato alle risorse di cultura con riguardo ai soggetti della pastorale della cultura e al problema fede-scienza.

Il Vescovo ha poi tracciato le linee per lo sviluppo futuro del percorso sinodale indicando gli ambiti di approfondimento per i prossimi anni nel solco dei cammini sinodali della Chiesa in Italia, nell’ascolto del Sinodo dei Vescovi e sullo sfondo del Giubileo della Misericordia, per la nostra Diocesi nel prossimo anno  soprattutto con la consegna del Libro del Sinodo in maniera capillare e l’apertura dei cantieri post-sinodali con incontri mensili nelle vicarie aperti alla più larga partecipazione possibile, che culmineranno nel 3° pellegrinaggio diocesano a Fatima dal 12 al 14 maggio 2023 per l’affidamento del Sinodo alla Beata Vergine Maria e ai Pastorelli, e la celebrazione dl 3° Congresso Eucaristico Diocesano dal 5 all’8 giugno 2023.

La sessione è proseguita con i numerosi interventi dei convenuti in cui i membri del Sinodo sono stati sollecitati a scoprire la dimensione teleologica del Sinodo; a rendere lode al Signore e sentire la responsabilità per aver fatto parte del Sinodo attraverso cui il Signore ci ha chiamati celebrare un modo di amare la nostra Chiesa locale e ad essere Profeti della bellezza e non di sventura dubitando della buona riuscita del Sinodo, anche se dobbiamo fare i conti con una realtà atea e scristianizzata; ad avere la coscienza di essere seme che muore per donare vita, umili strumenti nelle mani dello Spirito.

Il Segretario don Domenico e il Vescovo, alla fine, trattandosi della penultima sessione del Sinodo, e ultima nella sede di Gioia Tauro, hanno ringraziato di cuore il Parroco e i parrocchiani di San Catanoso per l’accoglienza e l’ospitalità, la Commissione logistica nelle persone dell’Ing. Paolo Martino e Walter Tripodi, la Segreteria del Sinodo, Filippo Andreacchio per il servizio reso al Sinodo soprattutto nella fase di votazione delle Proposizioni, i tecnici audio-video Simone Cannavò e Salvatore Ascone.

il Vescovo ha concluso affermando che il Sinodo è un tratto del nostro camminare verso la fine dei tempi, avendo la coscienza che la meta attira e aiuta a superare le difficoltà.

L’incontro si è concluso con la recita della preghiera in preparazione alla Chiusura del Sinodo del  7 dicembre 2022.

Ufficio Comunicazioni Sociali


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