In occasione della Messa crismale del Giovedì Santo, sarà consacrato dal vescovo Milito l’olio ricavato dalla molitura delle olive prodotte dagli alberi piantumati nello spazio verde situato vicino al luogo dove furono uccisi i magistrati Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo con gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro. L’olio sarà poi utilizzato da tutte le parrocchie della diocesi nel corso dell’anno liturgico per amministrare i sacramenti.
L’olio di Capaci (prodotto dall’associazione “Quarto Savona 15”, la Onlus fondata da Tina Montinaro vedova di Antonio) è stato consegnato oggi al vescovo dal commissario di Palmi accompagnato da personale della Polizia di Stato.
L’iniziativa, che si deve alla questura di Palermo e dall’associazione che cura il Giardino della memoria di Capaci, l’anno scorso si è svolta nella Chiesa siciliana e quest’anno è stata accolta dal presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Matteo Mario Zuppi, ed estesa a tutte le diocesi italiane.