Si è svolta nel pomeriggio del 13 settembre nel salone della Parrocchia di San Gaetano Catanoso in Gioia Tauro, in un clima di commossa partecipazione, la seconda giornata dell’Assemblea Diocesana dedicata alla commemorazione di Mons. Luciano Bux, Vescovo della Diocesi di Oppido Palmi dal 2000 al 2012, a dieci anni dalla sua morte. L’evento che ha visto, oltre la presenza di tutti sacerdoti, religiosi, diaconi, delegati parrocchiali, anche il Vescovo emerito Mons. Francesco Milito e una delegazione arrivata dall’Arcidiocesi di Bari – Bitonto, accompagnati dal loro pastore Mons. Giuseppe Satriano, è stato l’occasione per ricordare la figura e l’opera di un pastore che ha lasciato un segno profondo nella comunità diocesana come riportato nel libro presentato dal curatore don Letterio Festa.
Il volume, dal titolo Parare Christi vias, curato e realizzato per la circostanza da don Letterio Festa, raccoglie testimonianze, aneddoti e ricordi legati al ministero episcopale di Mons. Bux offrendo un ritratto intimo e autentico di un uomo di Dio che ha saputo coniugare la profondità spirituale con la vicinanza ai bisogni concreti della Chiesa locale che è in Oppido – Palmi.
A rendere ancora più speciale l’evento è stata la presenza nella delegazione pugliese dei nipoti di Mons. Luciano Bux che a Bari, nella città dove il Vescovo ha trascorso gli ultimi anni della sua vita stanno lavorando per una ulteriore pubblicazione.
“Mons. Bux – ha affermato il Vescovo Satriano – ha lasciato una traccia, un profumo nel suo passaggio breve a Bari, anche se la Diocesi non ha potuto apprezzare totalmente la sua ricchezza, attraverso tanti laici che lui ha curato e che lo hanno seguito con molto fervore. E speriamo che attraverso queste celebrazioni di poter ri-significare la sua presenza nella nostra Chiesa diocesana”.
Conclusa la prima parte, i presenti si sono portati presso la Casa del Laicato, sede di diverse realtà diocesane tra cui la Caritas che tanto a cuore stava al Vescovo Bux, e che è stata a lui ufficialmente intitolata. Un gesto simbolico che testimonia la profonda gratitudine della comunità diocesana per la figura del Vescovo e il suo prezioso contributo alla vita della Chiesa locale.
“Mons. Bux – ha affermato il Vescovo Alberti – che è stata una presenza di coerenza evangelica, ha lavorato molto affinché la Casa del Laicato si realizzasse nella Piana di Gioia Tauro. Un segno impiantato dentro la realtà della nostra storia per essere un segno di speranza e futuro, capace di generare qualcosa di nuovo”.
Rientrati presso la Chiesa di San Gaetano Catanoso, l’Assemblea diocesana si è conclusa con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal nostro Vescovo e la partecipazione del Vescovo emerito Mons. Milito e l’Arcivescovo Mons. Giuseppe Satriano: il modo più bello, come ha affermato il Vescovo nell’omelia, per la nostra riconoscenza al Signore per tanti benefici ricevuti dalla sua grazia sovrabbondante che ci ha fatti crescere nella fede e nella carità e per cogliere l’essenziale della vita di Mons. Luciano Bux, la sua autentica passione evangelica.
“Mons. Luciano – ha detto il Vescovo – nella sua presenza tra noi, ha trovato in Dio il coraggio di annunciarci il Vangelo… non cercando di piacere agli uomini… né ha avuto intenzioni di cupidigia… e neppure ha cercato la gloria umana… Invece è stato amorevole in mezzo a noi… così affezionato a noi, avrebbe desiderato trasmetterci non solo il vangelo di Dio, ma la sua stessa vita, perché gli siamo diventati cari.
La memoria di questo pastore e maestro continui a rimanere viva nel tessuto della nostra Chiesa perché il suo amore per il Vangelo di Gesù e la attenzione caritatevole verso i fratelli mantengano sempre accesa in noi la forza della sua testimonianza”.
Ufficio Comunicazioni Sociali
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