Quest’anno celebreremo la Giornata Missionaria Mondiale domenica 20 ottobre e sarà preceduta dalla Veglia Missionaria Diocesana giovedì 17 ottobre nella chiesa di San Gaetano Catanoso a Gioia Tauro alle ore 20.30 presieduta dal nostro Vescovo Mons. Giuseppe Alberti.
Il tema di quest’anno: Un banchetto per tutte le genti significa essere disponibili ad incontrare ogni tipo di persone nelle più svariate situazioni della vita senza forzature, sempre con compassione e tenerezza, siamo alla viglia del Giubileo della speranza e l’Ottobre Missionario può essere vissuto come preludio, dice Papa Francesco: “la preghiera quotidiana e particolarmente l’Eucarestia fanno di noi dei pellegrini missionari della speranza” e ci invita “ad invocare Maria, Stella della Nuova Evangelizzazione affinché la Chiesa diventi una casa per molti, una madre per tutti i popoli e renda possibile la nascita di un mondo nuovo perché tutti possano prendere parte al medesimo banchetto della salvezza eterna” (EG 288).
La Veglia dovrebbe essere l’evento condiviso di annuncio e catechesi per educare noi e le nostre comunità ad un cammino missionario universale, per colmare i nostri cuori della Parola di Dio, aprire i nostri occhi a Gesù e invitare tutti alla stessa eucarestia. Questo è il senso di un mandato che ci ricorda quanto sia importante oggi ritornare ad essere missionari nel qui ed ora della nostra storia, li dove il Signore ci ha posti come battezzati e credenti.
In questa occasione la nostra Chiesa di Oppido-Palmi è chiamata ad essere simile ad una grande mensa dove si spezza e si mangia il pane per riscopre la propria identità missionaria capace di portare un annuncio, pregare insieme e spezzare il pane per tutte le chiese del mondo, in particolare la dove vive il dramma della guerra e della miseria.
Vogliamo sperare che la presenza alla veglia sia veramente numerosa e tutte le nostre realtà: Parrocchie, Gruppi, Movimenti e Associazioni siano presenti nella consapevolezza che l’identità missionaria sia il fondamento comune di tutte le identità di cui oggi la Chiesa è ricca.
Auguro buon lavoro a tutti e invio un caro saluto.
Palmi 20 settembre 2024
Sac. Paolo Martino