Papa Francesco, durante la Messa di apertura dell’Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, ha annunciato un doppio appuntamento di preghiera per la pace: «per recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del Sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. E, il giorno dopo, 7 ottobre, chiedo a tutti di vivere una giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo».
Facendo nostro il suo accorato appello, domenica 6 ottobre ci uniremo a Papa Francesco nel suo gesto di preghiera mariana, mentre lunedì 7 ottobre siamo chiamati a vivere una Giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo.
Per favorire la preghiera personale e comunitaria, l’Ufficio Liturgico Nazionale ha predisposto un Libretto per la recita del Rosario per la Pace e alcune intenzioni di preghiera.
Le preghiere potrebbero venire utili nelle celebrazioni Eucaristiche di questa domenica, inserendole tra le preghiere dei fedeli.
La proposta del Santo Rosario, suggerita per lunedì 7 ottobre, memoria della Beata Vergine Maria del Rosario, potrebbe diventare l’occasione per invitare alla recita del Santo Rosario prima della Santa Messa vespertina o in orario serale per dare maggior possibilità di partecipazione. Non dimentichiamo il gesto del digiuno che può dare ancora più forza alla nostra preghiera.
Nei grossi centri (che riuniscono più parrocchie) si potrebbe proporre un Rosario unico per tutta la città. I parroci vedano quale la soluzione migliore.
Sentiamoci tutti coinvolti in questa urgente richiesta perché prevalga il buon senso della pace.
Vi raggiungo con un saluto cordiale e fraterno.
4 ottobre 2024, San Francesco di Assisi
+ Giuseppe
Oppido Palmi