News

19/Ott/24

Il Vescovo Mons. Giuseppe Alberti incontra i Dirigenti Scolastici

Sabato12 ottobre, si è tenuto, presso i locali della Curia Vescovile di Palmi, un incontro, fortemente voluto dal nostro Vescovo Mons. Giuseppe Alberti, su proposta della Direttrice dell’Ufficio Scolastico Diocesano Suor Clementina Carbone, con i Dirigenti Scolastici di ogni ordine e grado della comunità scolastica della Diocesi di Oppido-Palmi. Sono convenuti alla riunione quasi tutti i dirigenti scolastici del territorio.

 Il Vescovo dopo aver rivolto il saluto iniziale ai Dirigenti presenti, li ha ringraziati per la loro pronta adesione all’iniziativa e, prima di passare la parola alla Direttrice dell’Ufficio Scuola Suor Clementina Carbone, ha espresso il desiderio di dare spazio ad un dialogo aperto, franco e costruttivo.

Di seguito, dopo una semplice e sincera condivisione da parte dei convenuti, Suor Clementina Carbone ha illustrato due progetti educativi che l’ufficio scuola ha predisposto per gli alunni delle scuole di secondo grado .Il primo da realizzare in orario extra scolastico e durante le pause delle attività didattiche dal titolo PELLEGRINI DI SPERANZA NEI SOCIAL MEDIA, il progetto prevede 2  weekend : 14-15 dicembre, 1 e 2 marzo.

«Per questo progetto-ha spiegato suor Clementina- abbiamo considerato 3 momenti formativi per ogni week-end: 2,5 / 3 ore il sabato pomeriggio (fascia 15:30- 18:30); 1,5 / 2 ore il sabato sera (fascia 20:30 in poi); 2,5 / 3 ore la domenica mattina (fascia 9:30-12:30). Per poter dialogare adeguatamente con adolescenti e giovani per circa 8 ore in un week-end, abbiamo pensato ad una pluralità di proposte, sia formative in senso più stretto (frontali, con supporti video e slides), sia formative in senso esperienziale e comunicativamente appetibili, che si richiamano a vicenda».

 Il secondo progetto da svolgere in collaborazione con l’Associazione Don Bruno Cocolo aps è specificamente orientato alla formazione al volontariato. Un percorso rivolto ai giovani delle scuole superiori, strutturato in 4 incontri di formazione (teoria) in orari extrascolastici tenuti da persone impegnate nel Volontariato, 4 incontri operativi(pratica) in centri diocesani di servizio. La proposta prevede un questionario a scuola e iscrizione tramite moduli google. Le lezioni inizieranno a dicembre e si alterneranno una lezione teorica e una pratica. Tutto si concluderà a maggio”. Alla conclusione verrà rilasciato il certificato di partecipazione che è spendibile anche per l’acquisizione dei crediti scolastici poiché l’associazione è iscritta al registro unico regionale delle associazioni volontariato (RUNTS).

Sr Clementina ha altresì comunicato che in collaborazione con MSAC e pastorale giovanile sarà proposta a tutte le scuole di ogni ordine e grado la mostra su Carlo Acutis, a tal proposito le scuole riceveranno indicazioni dettagliate.

Don Emilio Sponton direttore dell’Ufficio pastorale sociale e del lavoro ha presentato il progetto PuliAmo il mio paese, evidenziato la necessità di educare e abituare i giovani e anche gli adulti a prendersi cura dell’ambiente. Video e dialogo interessanti per preparare al primo evento che sarà il 19 ottobre.

Al dibattito che è seguito sono intervenuti tutti i Dirigenti e i delegati dei Dirigenti che, dopo aver presentato le specificità dei loro Istituti, si sono detti disponibili a fare rete e collaborare in modo attivo a queste iniziative che arricchiscono dal punto di vista formativo, educativo e culturale nello spirito di collaborazione tra Scuola e Diocesi. Il risultato di questo primo incontro è stato l’aver costruito insieme un dialogo aperto, rispettoso della diversità di pensiero, della laicità della scuola, ma che ha davvero donato la possibilità di mettere a confronto disparati modi di pensare e di percepire la presenza della Chiesa nel territorio. In più occasioni il Vescovo, aveva già espresso il desiderio di incontrare i giovani, soprattutto quelli che nelle parrocchie non ci sono più o non hanno mai partecipato. Questo ha permesso agli studenti di instaurare un dialogo spontaneo e coraggioso che, si spera, continui nel tempo e possa permettere che Chiesa e Scuola, come comunità educanti, collaborino tra loro e camminino l’una accanto all’altra per il bene delle future generazioni.  Per il vescovo la scuola non deve essere “luogo statico in cui si ricicla e si trasmette un dato e circoscritto sapere, ma tempo dinamico in cui si educa al desiderio e alla passione del sapere e, soprattutto, del sapere se stessi, evocando il proverbiale Oracolo di Delfi. In questo senso il termine educare, di conio latino, non deriva solo dal verbo dùcere (condurre), ma anche e soprattutto da sedùcere (condurre a sé)”

Ruolo chiave, in questo processo, è quello dei docenti: “L’incontro col sapere è sempre un’esperienza illuminante, non riducibile a sterile trasmissione di informazioni travasate dalla “testa piena” del maestro a quella “vuota” dell’allievo, perché si dà vera educazione ed autentica formazione quando l’esperienza della conoscenza è diretta e, dunque, tocca la vita e le corde dell’allievo, accrescendolo nel suo processo di maturazione”.

“E allora benedetta la Scuola e benedetti siano i suoi educatori che fanno apprendere, accrescere e rendere fruibili gli straordinari talenti di ogni membro della comunità scolastica, non solo dei discenti. Se la Scuola è questo, allora non solo c’è futuro per essa, ma anche per la società grazie anche ad essa”.

 Pasquale Puntillo

Diacono e Coordinatore Liceo Classico Diocesano San Paolo

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

AGENSIR news

Goffredo Fofi, l’intellettuale nomade che ha insegnato a dire “no”

Se ne va con l’estate, come certi maestri che non si annunciano. Goffredo Fofi è morto ieri, 11 luglio 2025, a 88 anni. Se n’è andato senza clamore, com’era suo [...]

Lettera pesante alla Ue, Trump impone dazi al 30% dal 1 agosto

Dazi al 30% per le merci prodotte nell’Unione Europea e acquistate negli Usa. Il presidente americano, Donald Trump, ha diffuso la sua lettera minacciosa ai Paesi del Vecchio Continente ( [...]