Domenica 20 ottobre, presso la Casa del Laicato di Gioia Tauro, in occasione della Giornata Mondiale del Lavoro Dignitoso, si è tenuto un momento di formazione promosso dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica.
La segretaria diocesana, Lucia Bagala’, ha illustrato il percorso internazionale che ha portato l’ ILO, International Labour Organization,a coniare il concetto di Decent Work, ossia di Lavoro Dignitoso formalmente istituzionalizzato nel 2008 con la Dichiarazione sulla Giustizia Sociale per la Globalizzazione Giusta.
E quando un lavoro si può definire dignitoso?
“Un lavoro è dignitoso quando è fonte di dignità personale, di stabilità familiare, pace nella comunità, democrazia e crescita economica.”
Il lavoro, quindi, non è merce e non è un costo di produzione ma è la Persona Umana.
L’ assistente diocesano, don Federico Arfuso, ha sottolineato come innumerevoli sono stati gli interventi della Chiesa su questo argomento ma è nella “Caritas in veritate” di Papa Benedetto XVI che trova compiuta definizione il Lavoro Dignitoso: “un lavoro che, in ogni società, sia l’ espressione della dignità essenziale di ogni uomo e di ogni donna; un lavoro scelto liberamente, che associ efficacemente i lavoratori, uomini e donne, allo sviluppo delle loro comunità; un lavoro che, in questo modo, permetta ai lavoratori di essere rispettati al di fuori di ogni discriminazione.”
L’ incontro si è chiuso con un cristiano e fraterno scambio di opinioni e alla presenza dell’assistente unitario, don Antonio Spizzica.