Domenica 27 ottobre, sotto un cielo limpido e baciati dal sole, oltre 500 bambini e ragazzi provenienti da tutta la diocesi si sono ritrovati a Rosarno per celebrare la tradizionale Festa del Ciao dell’Azione Cattolica dei Ragazzi. Il tema di quest’anno, “È la tua parte”, ha invitato ciascuno a riflettere sull’importanza del proprio ruolo all’interno del film della vita, creando una giornata all’insegna della partecipazione, del divertimento e della scoperta.
La gioia e l’entusiasmo sono stati i veri protagonisti della giornata, animata da attività coinvolgenti e da un clima di allegria contagiosa. Uno dei momenti più attesi è stato l’incontro con l’artista Angelo Aiello e la sua compagna musicista, che con uno spettacolo di marionette ha incantato e affascinato i ragazzi, che meravigliati e curiosi, hanno seguito con attenzione ogni momento dello spettacolo, vivendo un’esperienza unica e ricca di stimoli creativi.
La presenza del nostro Vescovo ha arricchito la festa, donando ai ragazzi un messaggio profondo durante la celebrazione eucaristica. Ha esortato tutti a continuare a fare “la propria parte” nella vita, guardando con gli occhi del cuore. “Girate il film della vostra vita con gli occhi del cuore,” ha detto il Vescovo, “piuttosto che con il semplice sguardo, spesso annebbiato dalla cattiveria e dall’egoismo”. Con parole ispirate, ha invitato educatori e ragazzi a prendere esempio da Bartimeo, a lasciare la propria cecità e a guardare il mondo con gli occhi del cuore.
Nel pomeriggio, la festa si è accesa con musica e animazione, alla presenza dell’artista Angelo Aiello, che ha anche svelato i segreti di questo mestiere affascinante. Aiello ha spiegato cosa significa essere un marionettista, condividendo con i ragazzi il lavoro e la passione che si nascondono dietro ogni spettacolo, dall’ideazione dei personaggi alla costruzione delle storie.
La giornata si è conclusa con una proposta coinvolgente della presidente diocesana: visto il grande interesse dimostrato dai ragazzi verso il mondo delle marionette, ogni associazione parrocchiale, durante l’anno, creerà una marionetta completa di nome, volto e profilo psicologico. L’obiettivo sarà quello di unire le marionette di ciascuna parrocchia per inventare una storia collettiva che verrà rappresentata alla fine dell’anno. Un progetto che stimola la creatività e rafforza il senso di appartenenza alla grande famiglia dell’ACR!
Come ogni anno, la Festa del Ciao diocesana rappresenta non solo un’occasione di festa, ma anche un invito a crescere insieme, scoprendo e coltivando i doni che ognuno porta con sé. I sorrisi dei ragazzi e l’entusiasmo che si respirava sono il segno più bello di una Chiesa giovane, viva e aperta al futuro.
Un ringraziamento speciale va all’equipe ACR che ha lavorato intensamente per realizzare questa meravigliosa festa, al Vescovo, agli assistenti presenti, agli educatori, ai responsabili ACR, alla Croce Rossa, all’amministrazione comunale all’ASD Virtus Rosarno e, naturalmente, a tutti i ragazzi che hanno reso possibile questa giornata. Con la loro vivacità e il loro entusiasmo, hanno portato a Rosarno i colori della speranza e dell’amicizia, facendo ciascuno “la propria parte” in una Chiesa viva e accogliente.