A conclusione dell’anno pastorale, sabato 21 e domenica 22 giugno abbiamo vissuto le nostre giornate giubilari a Roma: un’esperienza indimenticabile, carica di grazia, emozione e profonda spiritualità.
Durante l’anno ci siamo incontrati con cadenza quindicinale come gruppo di giovani famiglie della Parrocchia Maria SS. Assunta di Delianuova. Questo pellegrinaggio ha rappresentato per noi il culmine di un cammino condiviso, un momento forte di comunione e fede.
Il viaggio è stato lungo e impegnativo. La distanza era grande, ma ancora più grandi sono state le fatiche: non solo economiche, ma anche logistiche, organizzative e personali. Abbiamo viaggiato con bambini piccoli – alcuni piccolissimi – affrontando ogni sorta di difficoltà. Eppure, nulla ha potuto fermare il nostro desiderio profondo di essere lì, nel cuore della Chiesa, per vivere un’esperienza autentica di incontro con Gesù.
Tra i momenti più intensi, la processione in cui abbiamo avuto la grazia di portare la croce insieme ad altre famiglie. Un gesto carico di significato, che ci ha uniti come comunità e come credenti, rendendo visibile il nostro cammino di fede condiviso.
Abbiamo vissuto le giornate a San Pietro e a Santa Maria Maggiore come un dono prezioso. Ogni istante – nei canti, nelle preghiere, nei sorrisi, nei silenzi – è stato un incontro profondo con il Signore. Ci siamo sentiti parte viva della Chiesa, più vicini che mai a Cristo e alla Sua presenza amorevole.
Siamo tornati a casa stanchi nel corpo, ma con l’anima colma di gratitudine. Questa esperienza ha rafforzato il nostro legame come famiglie, ha rinsaldato la nostra unità come comunità e ci ha donato nuova luce per proseguire il cammino con fede, coraggio e gioia.
Arcangelo Macrì