Giubileo Diocesano dei Ciclisti: una giornata di sport, fede, gioia e bellezza condivisa

Nella giornata del 19 luglio 2025 si è tenuto il Giubileo Diocesano dei Ciclisti, un evento fortemente voluto dall’Equipe dell’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, guidata dall’ing. Paolo Martino e coordinata da don Antonio Lamanna.

Nella mattinata, numerosi ciclisti sono partiti dai diversi centri della Piana, facendo tappa in due Santuari diocesani lungo il percorso. In ciascun luogo sacro sono stati accolti dai rispettivi rettori per un breve momento di raccoglimento e preghiera. La carovana si è poi riunita presso il Santuario “Maria SS. delle Grazie” di Tresilico, dove sono stati accolti da don Benedetto Rustico per un ulteriore momento di preghiera comunitaria.

A porgere il saluto ai ciclisti è stato l’ing. Paolo Martino, Direttore dell’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, che ha sottolineato come questa iniziativa sia espressione della volontà della Diocesi di raggiungere sempre più fedeli attraverso proposte nuove e originali, capaci di unire lo sport, l’arte e la fede. «I Santuari e le chiese del nostro territorio – ha ricordato – custodiscono tesori preziosi da conoscere e vivere, perché parlano al cuore dell’uomo di speranza e di bellezza».

Quindi, in sella alle loro biciclette, i Ciclisti hanno raggiunto la Cattedrale-Santuario “Maria SS. Annunziata” di Oppido Mamertina, accolti dal Rettore, don Giuseppe Papalia. Prima della celebrazione hanno visitato il Museo diocesano, guidati dall’ing. Martino che li ha condotti in un viaggio tra i numerosi ed unici capolavori in esso custoditi che vanno dai secoli passati fino alle pregevoli opere di Arte contemporanea, prima fra tutti l’ammirevole statua marmorea di San Sebastiano, opera di Benedetto da Maiano (1442-1497).

In Cattedrale, don Antonio Lamanna ha rivolto un caloroso saluto ai presenti, ringraziando i partecipanti e ricordando l’attenzione della Chiesa verso il mondo dello sport. Ha citato il gesto significativo di papa Leone XIV, che ha recentemente accolto i ciclisti del Giro d’Italia nei Giardini Vaticani, esortando anche gli sportivi a curare non solo il corpo, ma anche lo spirito. Le esperienze vissute lungo i sentieri della natura e nelle città, ha detto, possono diventare occasioni privilegiate per incontrare il Creatore e testimoniare il suo amore.

È seguita la celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Giuseppe Alberti, Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina–Palmi, che ha paternamente accolto i ciclisti e accompagnato il loro pellegrinaggio giubilare.

Nell’omelia, il Vescovo ha ricordato che si è trattato di un momento speciale di incontro e spiritualità, rivolto a chi ama la bicicletta non solo come sport, ma anche come stile di vita sostenibile e occasione di fraternità. Ha ribadito l’impegno della Diocesi ad accogliere ciclisti di ogni età e provenienza per vivere insieme la fede e riscoprire il valore del pellegrinaggio su due ruote.

«Attraverso lo sport e la natura – ha affermato mons. Alberti – i ciclisti hanno un’opportunità unica per riflettere sul rispetto del creato e promuovere valori come la solidarietà e l’amicizia. Il Giubileo offre un messaggio di speranza: la strada può diventare luogo di incontro, di pace e di testimonianza cristiana».

Al termine della celebrazione, don Letterio Festa, a nome dell’Equipe dell’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, ha ringraziato nuovamente i numerosi ciclisti, sottolineando che questa esperienza giubilare è solo un primo traguardo. Ha ribadito che la Diocesi desidera continuare a “camminare insieme” a loro, aprendo sempre le porte delle istituzioni culturali diocesane – Museo, Archivio e Biblioteca – così come quelle dei Santuari e delle chiese della Piana.

Alla riuscita e profetica iniziativa hanno preso parte numerose associazioni ciclistiche, tra cui: Be-Cycle Polistena, BiciPalmi, BiCittanova, Bike Molochio, Bikelove Palmi, Laureanese T.B., MTB Palmi, Pegasus Palmi, Pro Airesis Palmi, Taurianova Bikers, Triumph Gioia Tauro, oltre a ciclisti indipendenti di Oppido Mamertina.

Ufficio Comunicazioni Sociali