Tre settimane di cielo: l’Estate Ragazzi all’oratorio Don Bosco

Anche quest’anno si è conclusa l’Estate Ragazzi all’oratorio Don Bosco della parrocchia San Francesco da Paola. Tre settimane intense e luminose che hanno lasciato il segno nel cuore di tutti: giochi, sorrisi, preghiere condivise e relazioni autentiche. È difficile raccontare cosa accade davvero in quei giorni… ma se c’è una parola che può avvicinarsi, quella è “famiglia”.

Ogni giornata è stata un intreccio di gioia e crescita: laboratori creativi, attività formative, momenti di riflessione e, ovviamente, tanto gioco. Quest’anno c’è stata anche una bellissima novità: i tornei dei genitori, che hanno unito grandi e piccoli in un clima di festa e condivisione, trasformando il campo da gioco in un vero cortile di famiglia.

Il tema “Oceania 2” ha accompagnato il cammino dei ragazzi verso valori essenziali: il desiderio di conoscenza, il coraggio di ascoltare la propria chiamata, l’entusiasmo nel mettersi in gioco, il rischio di affrontare la paura di fallire e la gioia di ripartire insieme, uniti per un obiettivo comune. Non è mancato il sacrificio, trasformato in rinascita, e la capacità di accogliere e valorizzare la diversità culturale come ricchezza condivisa.

Un momento tanto atteso? L’uscita ad Acquapark Odissea 2000, dove tutti – bambini, animatori, genitori – si sono ritrovati insieme con la voglia di stare bene.

Come diceva Don Bosco: “Basta che siate giovani perché io vi ami assai.”

E quest’amore lo si è respirato ovunque: negli sguardi degli animatori, nei passi stanchi ma felici dei bambini, nei genitori che hanno donato tempo, nei collaboratori che – anche se spesso “invisibili” – hanno custodito con cura e dedizione ogni ragazzo.

Un grazie speciale a Don Natale, che continua a credere nei giovani con passione instancabile, agli educatori, agli animatori che hanno donato cuore, tempo e talento… e soprattutto ai bambini, che ci ricordano ogni anno che il paradiso somiglia tanto a un cortile pieno di vita.

Don Bosco, anche quest’anno, la tua casa è stata davvero un pezzetto di cielo sulla terra.

Fazzari Katia