Il 17 Ottobre nella Parrocchia di San Gaetano Catanoso a Gioia Tauro, si è tenuta la Veglia Missionaria Diocesana, un momento di intensa preghiera e riflessione promosso dal Centro Missionario Diocesano, guidato da don Paolo Martino. A presiedere la celebrazione è stato il Vescovo S.E. Mons. Giuseppe Alberti.
Numerosi i fedeli accorsi da ogni parrocchia della diocesi, accompagnati dai rispettivi delegati parrocchiali. Una partecipazione corale che ha reso evidente quanto forte sia il desiderio di riscoprire la vocazione missionaria di ogni battezzato.
«È importante che ci sentiamo missionari nella vita – è stato ribadito durante la Veglia dal Vescovo Alberti – Siamo chiamati a esserlo: è un dono che abbiamo ricevuto e che siamo chiamati a vivere, anche a costo della persecuzione».
Tra i momenti più toccanti, le riflessioni sulla speranza cristiana: «La speranza non si compra al supermercato. Va alimentata con la preghiera, con l’ascolto della Parola. L’incontro autentico con Gesù brucia dentro, cambia la vita».
Essere missionari oggi significa portare luce dove c’è buio, anche nei luoghi più vicini a noi: «Le prime genti da evangelizzare -ha ribadito con forza il Vescovo- sono i nostri fratelli e sorelle, i vicini con cui non parliamo più, le persone a cui abbiamo chiuso le porte. Sono loro i primi a cui dobbiamo portare una luce di speranza».
Il messaggio della serata è stato semplice ma dirompente: «Se sei qui, è perché il Signore ha qualcosa da dirti». Un invito a non restare fermi, a non accontentarsi e a non essere cristiani superficiali o indifferenti ma a lasciarsi coinvolgere dalla missione che Dio affida a ciascuno: essere segno concreto della Speranza nel mondo. Infine, a ognuno dei presenti è stato donato un sacchettino con semi di grano, immagine del sacrificio di Cristo, ma anche di ogni cristiano che si dona per amore.
Centro Missionario Diocesano

















