Turbata, penosa e in silenzio, Ti ha raggiunto
l saluto dell’Angelo, Maria,
inatteso, celeste ospite,
voce di un Verbo a Te nuova,
sull essere che non sapevi di essere, da sempre,
a consegna d’un futuro,
convolgente i tuoi teneri sogni
di normale fanciulla, protesa a fecondo amore
col diletto Giuseppe.
L’Eterno sussurra sovrumane parole.
sul tempo disvela i suoi piani divini
e già densi a Te li presenta,
in sequenza ordinata svolgentisi,
sicuri nel lento attuarsi.
[…]
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