News

02/Set/14

Comunicato stampa sulla presunta “processione in trasferta” di San Bartolomeo a Fino Mornasco

In riferimento alla notizia pubblicata su alcuni organi di stampa e siti web, secondo la quale alcuni fedeli della parrocchia Maria Ss. Del Soccorso in Giffone (RC) della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, per fronteggiare la decisione del vescovo mons. Francesco Milito in merito alla sospensione delle processioni abbiano organizzato un pellegrinaggio-dispetto presso la parrocchia di Fino Mornasco (Co), il parroco don Giuseppe Sabato, unitamente alla comunità giffonese, intendono smentire la notizia affermando che: “Abbiamo appreso la notizia dal telegiornale e dai social network e siamo rimasti sorpresi visto che anche quest’anno, nonostante la mancata processione di San Bartolomeo, molta gente è venuta a Giffone come di consueto”. “Da Giffone – aggiunge il parroco – non è partito nessun autobus diretto a Fino Mornasco, contrariamente a quanto affermato dai giornali. La nostra comunità nel mese di Agosto raddoppia e per me è stato motivo di gioia poter amministrare il sacramento della confessione ai tanti fedeli presenti nel periodo della festa”. A queste parole si aggiunge la voce di don Pierino Riva, parroco di Fino Mornasco: “Si è voluto alzare un polverone mediatico cercando di mettere in cattiva luce la decisione di un vescovo della Chiesa e il buon nome di due comunità parrocchiali ricche di fede. Qui la festa di San Bartolomeo è stata vissuta con serenità e senza la presenza massiccia di fedeli giunti appositamente dalla Calabria”. 
 
_____________________

Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

AGENSIR news

Unione europea: da Letta e Draghi la spinta al cambiamento

Due dossier strategici affidati ad altrettanti ex premier italiani: Enrico Letta e Mario Draghi. Due letture di carattere prevalentemente economico – il mercato unico, la competitività – con potenziali ricadute [...]

Gender e disforia di genere alla plenaria della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles

Una riflessione pastorale sul gender che ha richiesto due anni di lavoro e l’apertura pastorale della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles a chi soffre di disforia di genere. È [...]