Domenica 13 ottobre, presso il monastero della visitazione le religiose della Diocesi di Oppido Palmi insieme ad alcune laiche si sono riunite per il primo ritiro di quest’anno. Saranno in tutto cinque e sarà data voce alle donne che vivono la loro vocazione religiosa o laicale in questa nostra bellissima ed impegnativa terra. Sr. Tina, segretaria dell’Usmi diocesana, ha invitato anche me insieme ad altre laiche impegnate nella vita sociale ed ecclesiale ed esperte di vita spirituale.
La prima donna a tenere la meditazione è sr. Margherita, monaca di clausura del Monastero della Visitazione di Taurianova, che legge la riflessione della madre federale sr. Maria Amata. Ci parla di un Oltre dalla zona riservata alla Clausura, che non ha più sbarre, è forte ma espressa con la pacatezza di chi modula la sua voce esteriore ed interiore con il ritmo di una preghiera che è la colonna sulla quale ognuna di noi lì presente, ed ognuno nel mondo (consapevole oppure no), poggia il suo operato.
Il tema affidatole da suor Tina è: ” La porta sull’Oltre”
Ci parla della preghiera attraverso le citazioni tratte da “Le esortazioni” ed “Introduzione alla vita devota a Filotea” di S. Francesco di Sales, fondatore insieme a Santa Giovanna Francesca de Chantal dei Monasteri della Visitazione. Le impressioni sono invece personali, importanti e sentite, il timbro della voce cambia quando cita oppure quando esprime liberamente il proprio pensiero.
Preghiera che è luce, che unifica la persona, acqua che genera e rigenera; preghiera vitale, mentale, vocale; uscire da se stesse per incontrare l’altro e l’oltre.
Ringraziare, pazientare, uscire, trovarsi, incontrare. Temi che eliminano le grate di una clausura e che sorvolano i muri e le recinzioni che chiudono, che ti porta fuori da te.
Cito uno spunto: riprendere durante la settimana la preghiera di Colletta della Messa della domenica come faro che orienta e riordina spazio e tempo.
La Preghiera, la Porta sull’Oltre.
Parole apparentemente semplici, concetti che scivolano facilmente dal 1600 a suor Maria Grazia fino a tutte noi, pensieri che inducono ad una riflessione profonda proprio perché non invadono gli spazi interiori, ma accompagnano.
Alcuni interventi delle presenti arricchiscono con le riflessioni personali i contenuti importanti proposti.
Si alterneranno altre donne durante i prossimi ritiri, l’unica voce maschile sarà quella del nostro Vescovo, Mons. Giuseppe Alberti, ma spazio e creatività saranno affidati alla voce ed al pensiero delle donne.
Tra loro ci sarà anche una voce laica impegnata nel sociale, che cura la terra e si dedica allo Spirito (ci tiene a dirlo nella sua presentazione durante il ritiro).
Tutto questo grazie all’USMI, www.usminazionale suggerisco di accedere al sito per sapere di cosa stiamo parlando. C’è tanta storia, sarebbe riduttivo affidare il contributo dell’USMI allo spazio limitato di poche parole.
La Preghiera, la compagna che conduce all’Oltre e lo porta nel mondo. Le donne della Chiesa, nella Chiesa.
C’è tutto un mondo intorno!
Patrizia Rodi Morabito