Nei giorni scorsi, dal 20 al 22 giugno 2025, un gruppo di cresimandi del 2° anno della Parrocchia “Sant’Ippolito Martire” di Gioia Tauro, accompagnati dal Parroco, Don Antonio Scordo, dalle loro catechiste, dai due seminaristi, da alcuni giovani collaboratori della Comunità, e da qualche genitore che ha voluto condividere questa esperienza formativa e di crescita personale e spirituale, si sono recati a Roma per vivere il Giubileo in modo attivo, concreto e partecipativo attraverso momenti di preghiera, celebrazioni, incontri e sorrisi.
I ragazzi e le ragazze, in questo cammino Giubilare, hanno vissuto un’esperienza di fede e condivisione, come espressamente riferito – mediante le loro testimonianze – durante un momento di riflessione su quanto vissuto in quei giorni.
Un pellegrinaggio che ha dato loro una grande opportunità di sperimentare una connessione profonda con la propria fede, con la Chiesa e con la comunità parrocchiale e globale. Entusiasti e stupiti delle bellezze e delle meraviglie del Signore, dal passaggio delle tre porte Sante che si trovano nelle Basiliche Papali Maggiori (San Pietro in Vaticano, Santa Maria Maggiore e San Giovanni in Laterano); alla visita del Pontificio Seminario Romano e di diverse Chiese della Città dove sono custoditi i corpi di grandi Santi, quali Santa Caterina da Siena nella Basilica Santa Maria sopra Minerva, e San Luigi Gonzaga presso la Chiesa di Sant’Ignazio al Corso.
Grande commozione ha attraversato i giovani cresimandi nel visitare la Chiesa dei Santi Ippolito e Lorenzo in Fonte, i cui resti oggi sono visibili nei sotterranei della Chiesa, dove si ritiene vi fosse la casa di Sant’Ippolito, nostro Patrono, nonché le carceri di San Lorenzo dove quest’ultimo, prigioniero, avrebbe battezzato il suo carceriere, il centurione Ippolito, con l’acqua di una fonte fatta scaturire dal giovane diacono Lorenzo.
L’esperienza giubilare ha incluso anche momenti di svago e di scoperta della Città, arricchendo il loro percorso di crescita personale e spirituale; aspetti che i giovani adolescenti della comunità parrocchiale hanno sperimentato durante questo loro primo pellegrinaggio, in occasione dell’Anno Santo, grazie al Parroco Don Antonio che, in piena sinergia con le catechiste, ha fortemente voluto questo viaggio spirituale.
Infine, insieme a migliaia di ragazzi e di fedeli provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, i giovani cresimandi hanno vissuto l’ultima tappa del loro pellegrinaggio giubilare come un momento di Grazia, a piazza San Pietro, partecipando all’Angelus del Santo Padre. E, al termine della preghiera e della Santa benedizione, Papa Leone XIV, con cuore di Padre, ha salutato tutti i gruppi di fedeli presenti e provenienti da tutto il mondo, e ha benedetto i cresimandi della Parrocchia “Sant’Ippolito Martire” di Gioia Tauro.
Questo viaggio si configura come un cammino da vivere nella comunione con la comunità, con l’augurio che questa esperienza diventi per ciascuno di noi e per i nostri giovani un momento di rinnovamento spirituale e di incontro vivo e personale con il Signore Gesù, rimanendo in cammino come pellegrini di amore e di Speranza.
Marisa Gambi