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16/Gen/17

II° incontro di formazione per i catechisti organizzato dall’Ufficio Catechistico diocesano

Il 14 gennaio 2017 ha avuto luogo nell’Auditorium della Casa del Laicato in Gioia Tauro, il secondo incontro di formazione dei catechisti, organizzato dal Direttore dell’Ufficio Catechistico don Giuseppe Sofrà e dai suoi collaboratori.

Come di consueto, i catechisti hanno effettuato la registrazione a cui è seguito un primo intervento di don Giuseppe, che ha aperto l’incontro con i saluti, la preghiera e alcune comunicazioni.

Ha poi preso la parola il relatore, don Salvatore Barbetta salesiano, Direttore del Centro di Pedagogia Religiosa ‘Don Cravotta’ e docente di Catechetica presso l’Istituto Teologico ‘S. Tommaso’ di Messina, sul tema ‘La formazione del catechista’ che ha caratterizzato la prima parte della relazione.

Nel primo momento, don Salvatore ha messo in luce i fondamentali aspetti di una buona formazione del catechista che dipende dalla vitalità della comunità di cui fa parte che non deve essere arretrata e nella quale dovrebbero essere presenti punti di non ritorno, come l’inserimento della famiglia in quanto soggetto attivo, una formazione dell’intero gruppo catechetico, la presenza del parroco in quanto primo responsabile ed anche l’uso di metodologie attive nella catechesi. 

Risulta, inoltre, essere decisivo lo scarto tra progetto e realtà in contesti nei quali il catechista dovrebbe riuscire a star dietro a tutto ciò che accade: è necessario che vi siano cambiamenti nel campo della cultura educativa che deve curare il benessere del soggetto.

Il catechista non deve eccedere, ma considerare la sua stessa vita cristiana come percorso di formazione ed acquisire la consapevolezza del proprio ruolo secondo un progetto flessibile in un clima di totale collaborazione all’interno della comunità.

Tra la prima e seconda parte della relazione, ha preso parola il don Giuseppe che, soffermandosi sulle sollecitazioni offerte da don Barbetta, ha esortato i catechisti a confrontarsi su quanto ascoltato con i propri parroci, così da poter attuare una vera e propria azione catechistica-pastorale che risponda alle sfide che emergono dalla comunità in cui come testimoni del Vangelo i catechisti sono chiamati ad evangelizzare. «La formazione diocesana – ha affermanto don Giuseppe – ha lo scopo di aiutare e sostenere la formazione che i parroci e i catechisti sono chiamati a vivere all’interno delle proprie parrocchie. Parroci e catechisti che insieme si formano, si confrontano alla luce del magistero della Chiesa, per servire la comunità».

Don Salvatore Barbetta ha poi introdotto il secondo tema: ‘La spiritualità del catechista’.

«Spiritualità – ha precisato – significa vivere nello spirito ciò che il Vangelo ci insegna e quella del catechista non può che essere una spiritualità speciale, non generica. Sapere che il catechista debba sottolineare alcuni aspetti del Vangelo è per egli stesso una ricchezza, un qualcosa di essenziale che rappresenta la sua esigenza di spiritualità».

D’altronde le caratteristiche della spiritualità del catechista nascono dalla sua missione perché non esiste vocazione senza missione. E continuando: «Il catechista deve, inoltre, essere testimone, accompagnatore, educatore della fede, deve creare comunione, servire la Parola, deve essere discepolo con amore, obbediente filiale al ministero della chiesa, avere piena consapevolezza del proprio ruolo, avere fiducia nello Spirito Santo in quanto ‘Amico’, avere un’intensa vita sacramentale, effettuare preghiera semplice e costante, amare i ragazzi, avere uno sguardo di speranza verso l’altro, porre attenzione e fiducia all’uomo, ma in modo particolare all’ultimo».

 

Al temine delle riflessioni da parte dei presenti su quanto ascoltato e dell’invito da parte di don Salvatore Barbetta a fargli pervenire tramite e-mail qualunque richiesta realtiva a dubbi o approfondimenti, don Giovanni Bruzzì, vice-direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano, ha congedato nella preghiera i catechisti e rammentato le date dei successivi incontri.

Il prossimo incontro di formazione, avrà come relatrice Monica Cusino dell’ Ufficio Catechistico di Torino, sabato 25 febbraio 2017 sempre presso la Casa del Laicato in Gioia Tauro dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

Daniela Spinella
catechista della Parrocchia ‘Santa Famiglia’ in Palmi


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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