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24/Giu/17

Il ‘Corpus Domini’ ad Amato

Il 18 giugno Amato ha vissuto uno dei giorni più belli ed emozionanti dal punto di vista religioso. Le strade del paese si sono riempite di colori; decori e fiori per la processione del Corpus Domini che chiama tanti fedeli ad una preghiera fervida ed intensa, nonostante il caldo torrido di una domenica d’estate.

Non solo la processione in sé, ma anche l’abbellimento delle vie cittadine è un rito che affonda le sue radici nella tradizione popolare che nel nostro piccolo paesino si ripete di anno in anno e si tramanda da una generazione all’altra quasi, con un impegno sempre maggiore.

Giorni prima della domenica di festa, per le stradine di Amato c’è stato gran fermento; tutti impegnati a pulire le vie popolari spettatrici del passaggio del corpo sacramentato di Cristo, a disegnarle con immagini sacre, ad addobbarle con festoni, bandierine, gigantografie del pane spezzato, cartelloni contenenti dediche commoventi, esposizione di coperte da corredo appese ai balconi ed esposte per un evento speciale.

Si è partiti dalla Chiesa San Pio X e percorrendo alcune vie del paese si è ritornati in chiesa dopo, però, aver sostato lungo il cammino dinnanzi ad uno degli altari preparati con estrema cura dagli abitanti di quella via, dove il sacerdote si è fermato per recitare una preghiera insieme ai fedeli.

 Il Corpus Domini è il Corpo di Cristo, e quale momento più grande e importante delle celebrazioni religiose se non questo in cui Cristo cammina insieme a noi, percorre le nostre strade e segue i nostri stessi passi?

Questo è il momento in cui l’essere umano sente l’essersi fatto uomo del Cristo, questo è il  cammino insieme dell’uomo e del Cristo fattosi Uomo….. ed in questo cammino, ed in questa domenica che ancora una volta, come popolazione, abbiamo vissuto un momento di fede e amore tutti uniti.

Angela Crea


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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