martedì 23 Apr 2024

Scopri chi ti ha fatto il pacco – Progetto Policoro

Conviene ricordare sempre che l’essere umano è nello stesso tempo «capace di divenire lui stesso attore responsabile del suo miglioramento materiale, del suo progresso morale, dello svolgimento pieno del suo destino spirituale».[102] Il lavoro dovrebbe essere l’ambito di questo multiforme sviluppo personale, dove si mettono in gioco molte dimensioni della vita: la creatività, la proiezione nel futuro, lo sviluppo delle capacità, l’esercizio dei valori, la comunicazione con gli altri, un atteggiamento di adorazione. (LS 127)

Da qualche settimana circola nella rete, sul sito della nostra Diocesi, un simpatico promo animato “Scopri chi ti ha fatto il pacco”, seguito poi dai volti e dai soggetti impacchettatori.

Ma l’idea era in circolo da mesi. E, come ogni buona prassi che tende a proporre un prodotto, è stato valutato ogni aspetto dell’operazione, che è la prima nella storia del Progetto Policoro della nostra Diocesi.

Natale tempo di doni. Anche in fase di pandemia. Con quali costanti e differenze rispetto agli altri anni, sapremo dalle rilevazioni statistiche sui social. Ma i doni più duraturi sono quelli cosiddetti immateriali, perché permangono oltre il valore e la durata del dono degli oggetti in sé e sono rappresentati dai sentimenti del lavoro motivato, espressione dell’interiorità che li ha progettati.

Doni ancora più preziosi sono le persone che cercano di esprimere l’attenzione verso l’altro con gesti concreti. Ci siamo: «Gesti Concreti rappresentano un dono per la nostra comunità diocesana, perché testimoniano con gioia che è possibile superare il fatalismo e la rassegnazione in un territorio difficile come il nostro e per questo rappresentano per tutti noi un segno di speranza».

C’è stata una volontà chiara in loro dall’inizio: «Mettersi insieme in una comune iniziativa, accogliendo l’invito che Papa Francesco ci ha rivolto quell’indimenticabile 27 marzo quando ci ricordò che “nessuno si salva da solo”. Ecco, il nostro pacco rappresenta proprio la volontà dei nostri imprenditori (artigiani, commercianti, cooperatori) di stare insieme in un momento di grandissima difficoltà. Una benedizione per il Progetto Policoro che dopo il primo lockdown ha deciso di canalizzare energie, creatività, tempo e risorse per sostenere, valorizzare e promuovere i nostri Gesti Concreti, ma anche un dire-bene per chi in occasione di queste festività natalizie ha deciso di fare una scelta solidale decidendo di sostenere realtà imprenditoriali civili, etiche. I prodotti presenti all’interno del pacco, infatti sono prodotti che rispettano la persona e l’ambiente, che valorizzano il territorio e le sue risorse».

Il Vescovo che dice cose buone per le cose belle che incoraggia, sostiene e segue tutte le fasi di relazioni, è il Vescovo che benedice † animatori e autori del Gesto Concreto. Lo si è capito: se “benedice”, spera vivamente nel successo dell’idea.

Egli sa bene che la pubblicità si fa con ben altre tecniche sofisticate, strategie sottilissime, note a tutte le filiere che ne sono interessate nel proprio … interesse.

Il Vescovo come primo sostenitore del Progetto Policoro in Diocesi, si pone al di là e oltre di questa via, ben lieto se gli acquirenti supereranno di numero gli esiti sempre incerti dei produttori quando parte una nuova campagna.

Se gli acquirenti del “Gesto natalizio” dei Gesti Concreti pianegini saranno anzitutto quelli che l’hanno appreso su Facebook o sul Sito diocesano, la benedizione va anche a loro per averne colto lo spirito e favorito l’incoraggiamento futuro e – perché no? – per la bella figura che certamente faranno con un dono originale, pensato e confezionato tutto in casa.

Auguri di Buon Natale, avendo scoperto Chi ti ha fatto il pacco e perché te l’ha fatto!

+ Francesco Milito Vescovo

Sono Gesti Concreti del Progetto Policoro le imprese, i liberi professionisti e le associazioni che creano opportunità di lavoro dignitoso: realtà lavorative sostenute, motivate e riconosciute dalle diocesi e che testimoniano con gioia che è possibile superare rassegnazione e fatalismo, in una relazione feconda e generativa con il territorio che abitano.
Hanno partecipato all’iniziativa alcuni dei Gesti Concreti della diocesi di Oppido Mamertina Palmi:

Malcontenta Intimo di Stefania Caminiti, Melicucco (RC)
Società Cooperativa Sociale IDEA, Polistena (RC)
Cooperativa Sociale “Valle del Marro”, Polistena (RC)
Libreria “Frassati” di Francesco Scarcella, Gioia Tauro (RC)
Birrificio Baffo, di Vincenzo Barilà, Palmi (RC)
Bakery “Villa Nunzio” di Domenica Infantino, Palmi (RC)

 


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