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09/Mag/17

La nostra Diocesi presente ai 150 anni dell’Azione Cattolica a Roma

Turbini di venti caldi e amorevoli sfrecciano già nell’aria da ogni parte del mondo e convergono verso un’unica direzione. Sono brezze calde e avvolgenti, pronte ad entrare nella storia per diventare storia, e segnano il percorso verso il sogno, un percorso creato da un cielo azzurro e dalle strisce gialle di una pista, sulla quale gli atleti dell’amore, sono in corsa verso la grande meta, in una staffetta continua che sfida il tempo e lo spazio da ben 150 anni,  passando il Testimone di mano in mano: dal passato, al presente, al futuro …in eterno. L’emozione nasce in silenzio, ed esplode nelle urla festanti di tantissimi soci di AC, atleti dell’amore, diventando realtà.

La realtà che anche la Diocesi Oppido Mamertina-Palmi ha visto coronare nel suo sogno d’amore nell’evento che ha segnato una tappa nuova in questa staffetta continua, nel giorno di Domenica 30 aprile 2017, a Roma, in Piazza San Pietro, con l’incontro con Papa Francesco, che ha dato inizio alle celebrazioni per i 150 anni dell’Azione Cattolica Italiana. #AC150 Futuro Presente è il titolo dell’evento. ‘Futuro Presente’. Giovani, anziani, adulti, bambini, ragazzi, ma anche famiglie e gruppi parrocchiali, soci e non soci, simpatizzanti e non, tutti in piazza, al centro della Storia per diventare Storia.

Lì, al centro del cuore, dentro le braccia del colonnato, protetti e amati, Noi presente, circondati dal passato, dai volti storici di AC che dall’alto ci esortano al meglio, da Armida Barelli a Gianna Beretta Molla, da Pier Giorgio Frassati ad Alberto Marvelli, da Giuseppe Toniolo alla piccolissima Nennolina, loro hanno seminato questa grande eredità, diventando sfida per chi l’ha raccolta, come recita l’inno ufficiale: ‘Futuro Presente’, scritto per l’occasione da Francesco Sportelli.

Illustri, Beati e Santi, che hanno seminato il seme dell’amore, del coraggio, della speranza e della Fede, il passato che ha seminato per il presente e per i frutti del futuro! Si è anche voluto compiere un gesto stupendo, ciascuna Diocesi presente all’incontro, infatti, ha portato con sé un piccolo sacchetto di terra, (la propria terra),  poi riposta in un vaso sul Sagrato, insieme alla terra di tutte le altre Diocesi.

Così anche la Diocesi Oppido M.-Palmi ha portato la sua terra, ricca di valori e di storia, tra le mani del Presidente Diocesano Gaetano Corvo che l’ha rappresentata egregiamente, riscoprendo le radici essenziali della propria vocazione, con coraggio e fiducia si impegna per il futuro, già nel presente, per ‘fare nuove tutte le cose’.

Tutto ha avuto inizio alle ore 7:00, con l’ingresso in Piazza San Pietro, con un’accoglienza speciale, tra inni Acr, video e intermezzi musicali della band; mezz’ora dopo la Preghiera delle ore 9:30, ha avuto inizio la Storia: il passato, il presente e il futuro, con l’animazione di due conduttori: Gennaro Ferrara e Eugenia Scotti che hanno presentato la giornata, scandita in tre momenti bellissimi:

-L’AC del passato, raccontata da Beatrice Fazi e Flavio Montrucchio, durante la quale hanno rivissuto la storia dei 150 anni e dei suoi illustri testimoni,

-L’AC del presente, con bellissime testimonianze di giovani che con l’AC hanno creato il loro lavoro,

-L’AC del futuro, durante la quale, una giovane (Teresa) e un bambino (Ruben), hanno posto diverse domande al Presidente Nazionale di AC Matteo Truffelli.

Grande ammirazione anche per il giovane cantautore Stefano Picchi, che, con le parole del Santo Padre, ha scritto e composto una splendida canzone: ‘Ama e dimentica’, con la quale ha intrattenuto tutta la piazza. Musica, canzoni e inni storici hanno fatto da cornice alla gioia che ha trovato il culmine con l’arrivo di Papa Francesco, in piazza, con la voce di circa 70.000 presenti commossi!

Finito il percorso tra la folla in piazza, ad accogliere il Papa sul Sagrato, il Presidente Nazionale Matteo Truffelli con i ringraziamenti da parte di tutta l’AC e i saluti di Mons. Gismondi, nuovo Assistente Ecclesiastico Generale di AC che ha colto l’occasione per ricordare Mons. Mansueto Bianchi. Proseguendo poi con le perle del Santo Padre, che ha esortato i presenti con parole semplici ma che arrivano direttamente al cuore.

Questa è l’AC! …e la staffetta continua!  …’dalla storia in poi proseguiamo noi’.

Antonino Nucifora


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