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22/Mar/15

«Dalla sede alla strada…sulle orme di Gesù Maestro». Convegno capi Agesci “Zona Piana degli Ulivi”

«Dalla sede alla strada… sulle orme di Gesù Maestro». Con questo slogan si aprono le due giornate che hanno visto coinvolti i gruppi scout della Zona Piana degli Ulivi AGESCI (Palmi 1 Palmi2, Polistena1, Rosarno1, Gioia Tauro 1 e Varapodio 1 e il gruppo nascente Taurianova 1), per pensare e scrivere il nuovo Progetto di Zona 2015-2019.

Il Convegno Capi di Zona si è svolto presso la Comunità Luigi Monti a Polistena, sabato pomeriggio hanno introdotto i lavori I Responsabili di Zona Elisabetta Saffioti e Vincenzo Baglio lanciando il tema della giornata “Quali emergenze educative sul nostro territorio?”.

Il prof. Franco Greco, pedagogista e insegnante di religione ha stimolato la riflessione e il confronto sulla condizione dei giovani nella piana, in particolare sull’omologazione, sulle nuove dipendenze, sul vuoto culturale e sul ruolo importante e significativo dell’educatore, soffermandosi sulla consapevolezza che i giovani non sono nostri ma è il Signore ad affidarceli ed educarli significa stare con loro.

I Capi presenti hanno seguito i lavori di gruppo per evidenziare le linee guida e gli obiettivi da raggiungere in relazione alle aree tematiche individuate per il nuovo progetto di zona che sono:

Ambiente, inteso come riscoperta del dono di Dio da preservare e proteggere;

Lavoro, inteso come attenzione alla dignità e all’etica del lavoro;

Cittadinanza attiva, educare alla politica come realizzazione della cultura del servizio che passa attraverso la conoscenza del territorio e l’Impegno a fare rete;

Formazione e Fede, intesa come consapevolezza della chiamata al servizio e delle scelte del Patto Associativo, in particolare la scelta cristiana.

La Santa Messa è stata celebrata da Don Elia, Assistente dell’Agesci, il quale si è soffermato sulla figura di Gesù Maestro di vita.

La relazione della domenica è stata condotta da Vincenzo Linarello, Presidente del Consorzio Goel, il quale ha raccontato un’esperienza significativa di una comunità che ha condiviso la scelta chiara di pensare e vivere il lavoro all’insegna della legalità e della testimonianza concreta. Linarello ha inoltre suscitato molto interesse soprattutto sulla possibilità di costruire percorsi nuovi che abbiano al centro un’etica che non sia solo giusta ma anche efficace. 

Il clima vissuto al Convegno è stato di gioia e di condivisione, tutto all’insegna della appartenenza e della partecipazione.

Elisa Saffioti e Enzo Baglio


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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