Don Giovanni, un giovane semplice, buono, che alla fine della celebrazione ha ringraziato tutti i presenti, soprattutto quanti lo hanno aiutato nel cammino di formazione, sorreggendolo anche nei momenti difficili del suo percorso, con l’umiltà che lo contraddistingue e che egli ha indicato nell’evangelico “Egli deve crescere ed io diminuire” (Gv3,30).
Di seguito riportiamo l’omelia del nostro vescovo, che, dopo aver attualizzato la parola proclamata durante la celebrazione, ha ricordato gli impegni del neo-eletto sacerdote, invitando don Giovanni ad essere ultimo arrivato tra i confratelli sacerdoti, ma capofila di misericordia e perdono.