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10/Feb/17

Nella Chiesa Abbazia di Oppido 15 Giovedì per celebrare ed imitare la virtuosa S. Rita da Cascia

La comunità oppidese ha una particolare devozione per Santa Rita da Cascia, che si esprime nella celebrazione di funzioni che hanno lo scopo di onorare la ‘Santa degli impossibili’. Una di queste è la celebrazione dei ’15 Giovedì di Santa Rita’, una forma di preghiera popolare in preparazione alla festa in onore di Santa Rita, tradizionalmente celebrata il 22 maggio di ogni anno. Un tempo di attesa e di desiderio in cui ci si prepara spiritualmente all’incontro con la ‘Taumaturga di Cascia’.

Questo rito, che si tiene nella parrocchia ‘San Nicola extra moenia’ (Abbazia), prevede una serie di meditazioni e orazioni sulla vita e sulle virtù di Santa Rita, ma ha anche una funzione commemorativa: i 15 giovedì rappresentano i 15 anni in cui S. Rita portò sulla fronte la stigmata dell’incoronazione di Gesù.

Questa forma di preghiera devozionale a Santa Rita è stata istituita con l’approvazione della Chiesa. Il S. Padre Benedetto XV, con un Breve, dato il 14 gennaio 1919, concesse l’indulgenza per ogni volta a tutti i fedeli che, confessati e comunicati, saranno presenti in chiesa nei 15 giovedì antecedenti alla festa del 22 maggio e pregheranno per la concordia tra i principi cristiani, per l’estirpazione delle eresie, per l’esaltazione di S. Madre Chiesa.   

Santa Rita è una testimonianza evangelica ed è stata modello di santità, un aspetto ampiamente sottolineato da Don Letterio Festa nella sua omelia: «All’origine di tutta l’umanità c’è Dio che ha un progetto per ognuno di noi. È necessario scoprire qual è questo progetto. Santa Rita, durante tutte le fasi della sua vita, ha desiderato realizzare il progetto di Dio e ha ascoltato ciò che il Signore le diceva. Bisogna camminare ogni giorno con Dio per costruire la santità. La vita di Santa Rita è l’esempio di una vita vissuta a cambiare».

Quest’anno sono state accolte due iniziative proposte dalla comunità oppidese: l’offerta di fiori freschi da porre davanti alla nicchia in cui è custodita la statua e l’affidamento dei bambini a Santa Rita, che verranno portati in processione.
 
Lucia Treccasi

Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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