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21/Dic/17

La messa per i Figli tra gli Angeli in occasione del Natale

Come ogni anno domenica scorsa 17 dicembre, nell’imminenza delle feste natalizie, la nostra comunità di “Figli tra gli Angeli” della Diocesi Oppido-Palmi nella Chiesa del Crocefisso di Palmi ha celebrato la Santa Messa presieduta dall’Assistente spirituale don Rosario Attisano.
 
Davanti all’altare un cuore fatto con le candeline rosse, adagiate dentro un piccolo portacandele in vetro… in ognuna di loro tutti i nostri “perché?” generati dal dolore, che ci assediano e che sono già preghiera a Dio. La risposta di Dio [al dolore innocente] papa Francesco ce l’ha ricordato più volte, anche unendo le sue lacrime a quelle di chi gli poneva la questione… è Dio stesso, è Gesù vero Dio e vero Uomo che ha caricato su di sé per sempre “tutto questo male… tutta questa sofferenza” e può solo farsi le stesse nostre domande, può gridare, tacere, piangere insieme a noi.

Dietro il cuore abbiamo posto un simbolo del Natale con le luci… E può accadere – come è accaduto domenica e sempre accade – che la Messa, la memoria del sacrificio del Redentore, la festa del Figlio di Dio che per noi è morto e risorto diventi più che mai “incontro”, gioia di essere miti strumenti del Dio della misericordia e della pace… Che sia così!

Durante la messa ogni genitore ha acceso una candelina, per prolungare in qualche modo la sua preghiera davanti al Signore, e nello stesso tempo così come la luce rischiara le tenebre, ci auguriamo che la luce delle candele che abbiamo acceso possa rischiarare le tenebre del cuore di ogni mamma, e di ogni papà…e la nostra vita possa essere illuminata dalla vicinanza dei nostri Figli tra gli Angeli.

Ogni luce che abbiamo acceso può e deve essere una fiamma che si accende nei nostri cuori, una fiamma che illumini il nostro buio, e guidi il nostro disorientamento; una fiamma che riscaldi la freddezza del nostro cuore; una fiamma che guidi i nostri passi e il cammino delle nostre famiglie…una fiamma che ci ricordi che solo in Cristo possiamo trovare il senso vero e profondo della vita.

Alla fine della celebrazione tutta la comunità ha ringraziato e abbracciato affettuosamente Don Rosario Attisano per l’impegno e la costante presenza: a lui un grazie particolare anche per la spinta di animazione che riesce ad infondere in ogni genitore, compito il suo che fin dalla sua nomina ha esercitato con amore, passione e dinamismo.

Un Santo Natale a te mamma… un Santo Natale a te papà…

 

Mimmo e Francesca


Allegati:

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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