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20/Set/23

Caritas Christi Urget Nos: 25 anni a servizio dei diversamente abili.

Oggi, 19 Settembre 2023,  festosa celebrazione a Oppido Mamertina presso  il  Centro di Riabilitazione e di Servizio diurno per i diversamente abili  per ricordare i 25 anni di attività del  Centro inaugurato il 18 Settembre 1998.

Nato grazie alla passione e all’amore della nostra Diocesi che con il Vescovo S.E. Monsignor Domenico Crusco e Monsignor Bruno Cocolo ispiratore e fondatore, ha fortemente voluto questa opera di servizio per i diversamente abili.

 Questa giornata di Ringraziamento è stata arricchita dalla presenza del nostro Vescovo Padre Francesco Milito che ha presieduto la celebrazione Eucaristica nel giardino del Centro insieme a Don Emanuele Leuzzi presidente dell’Ente morale “Famiglia Germano” del quale questa struttura fa parte, del Direttore Generale dott. Antonino Casella, di  tutto il personale che opera presso il Centro di Riabilitazione, dei ragazzi che sono ospiti del Servizio Diurno, dei rappresentanti delle loro famiglie e di alcuni membri del Consiglio di Amministrazione dell’Ente morale “Famiglia Germanò” .

Intrattenendosi amabilmente con i ragazzi ospiti del Diurno, nella sua omelia, Padre Francesco ha detto : “Rendiamo grazie al Signore per tutto il bene che si è compiuto in questi anni ringraziando anche tutti coloro che hanno prestato le loro cure e il loro amore a servizio dei nostri fratelli diversamente abili , augurando loro di continuare a prestare la propria opera con rinnovato entusiasmo e collaborazione , senza scoraggiarsi di fronte alle difficoltà , avendo sempre davanti la motivazione finale di prendersi cura e alleviare le sofferenze fisiche e morali delle persone in difficoltà e delle loro famiglie.”

Il presidente dell’Ente , Don Emanuele Leuzzi, ha voluto ricordare la figura di Don Bruno Cocolo, fondatore della Struttura  e suo precedente Presidente , venuto a mancare 5 anni fa .

Don Bruno- ha detto don Emanuele- con lungimiranza, ha fatto suo l’invito di Gesù di accogliere gli ultimi, per far vedere una Chiesa in uscita ,come oggi la definisce Papa Francesco, una Chiesa presente in mezzo alla gente bisognosa, che non si tira indietro di fronte alle difficoltà del popolo ma che gli apre le porte e si rimbocca le maniche. Egli nella sua lunga guida durata vent’anni, ci ha regalato i suoi numerosi carismi: la pazienza, la capacità di ascolto, la generosità, l’amabilità ,l’autorevolezza, la capacità di spendere tutto se stesso senza alcun risparmio per il bene di chi gli chiedeva aiuto.

Scriveva Don Bruno : “Tra le tante cose che, come sacerdote, potevo fare, Dio mi ha dato la migliore: l’onore di servire i poveri, i bisognosi, i disoccupati, gli ultimi. Con verità mi sento di dire: “Per me la sorte è caduta su luoghi meravigliosi, la mia eredità è magnifica”. Questo onore mi ripaga a iosa del tanto negativo che ho gustato. E spero che questi poveri mi accolgano un giorno negli eterni tabernacoli”.

A perenne memoria della importante ricorrenza, Padre Vescovo ha benedetto un albero particolare, detto albero Bottiglia che verrà piantato nel giardino del Centro, per ricordare a tutti che questa struttura continuerà ad offrire le sue cure a chiunque ne avesse bisogno fino a quando il Signore lo concederà.

La Carità ci spinge con urgenza a non essere mai soddisfatti del Bene fatto, consapevoli che sono proprio questi nostri fratelli con disabilità che riempiono le nostre vite e ci permettono di amare oltre le nostre capacità.