sabato 27 Apr 2024

Dalle Parrocchie

I segreti per vivere una vita piena durante la Terza età – a cura del C.I.F. deliese

Nella Giornata Nazionale della Cura delle persone e del pianeta, il 29 febbraio u.s.  il C.I.F. deliese sempre vicino ai più’ fragili ha organizzato un incontro dal tema “ Vivere pienamente e in benessere la terza età” a cura della dott.ssa Alfonsina Rechichi e con la partecipazione del parroco Don Emanuele Leuzzi n.q. di Consulente Ecclesiastico dell’associazione. L’evento, che ha visto una partecipazione massiccia del gruppo anziani e non solo, ha avuto lo scopo di fornire una panoramica ampia sulle buone pratiche atte a promuovere un invecchiamento attivo dal punto di vista fisico con l’osservanza di regole per uno stile di vita sano. Essere attivi non significa necessariamente fare esercizio intenso ogni giorno, ma piuttosto trovare modi per incorporare l’attività fisica nella propria vita quotidiana, come camminare al posto di usare l’auto, fare le scale al posto dell’ascensore, fare giardinaggio, ballare…

L’intervento ha posto l’attenzione anche sull’aspetto socio-ambientale sottolineando l’importanza della creazione di reti sociali e relazioni significative.

La ricerca ha dimostrato, infatti, che le persone con legami sociali stretti  e con una  pluralità di interessi  vivono più’ a lungo di quelle persone sane ma più isolate.

In questa fase della vita può capitare che gli interessi diminuiscano e che monotonia e pigrizia prendano il sopravvento soprattutto in mancanza di stimoli giusti o se la malattia compromette l’autonomia o le capacità cognitive.  La depressione senile si manifesta con tristezza, tendenza all’isolamento e all’apatia. Tale condizione  può essere affrontata in diversi modi. Stimolando, ad esempio, l’interesse e la curiosità attraverso l’apprendimento continuo  come risolvere un cruciverba, un puzzle, giochi di carte e/o attraverso esplorazione di nuovi hobby e interessi. Perché  una mente attiva ha effetti positivi sulla salute fisica e mentale, stimolando la funzione cerebrale e riducendo il rischio di disturbi cognitivi e neurologici.

Concludendo, mantenere uno stile di vita attivo  impegnandosi in attività fisiche e mentali regolari è fondamentale per la salute e il benessere generale perchè permette di rendere la vita di un anziano più longeva e di migliore qualità.

Stefania Foti

Apertura Causa Beatificazione di P. Ludovico Polat

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